Satira
22 Maggio - 4.354 visualizzazioni Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha appena sventato una delle manovre piรน inquietanti degli ultimi anni.
Salvini e Piantedosi avevano infatti tentato di inserire nel decreto Infrastrutture una deroga sui controlli antimafia per il ponte sullo Stretto.
Una deroga che si usa nei casi di emergenza – per esempio i terremoti – e che invece loro volevano applicare a un'opera che, se tutto andrร bene, verrร completata nel 2032.
Il trucco era semplice: affidare la gestione e la supervisione dei controlli antimafia allo stesso ministero dell'Interno. Cioรจ a sรฉ stessi.
Una mossa pericolosa, che avrebbe tolto ogni indipendenza ai controlli, spianando la strada a infiltrazioni, opacitร , favoritismi. Un tentativo indecente, per un'opera da 14 miliardi di euro su cui la criminalitร organizzata non vede l'ora di banchettare.
Mattarella ha detto no. E ha imposto la rimozione dell'articolo.
Perchรฉ la legalitร non รจ un ostacolo da aggirare. ร il fondamento di ogni opera pubblica, di ogni appalto, di ogni progetto degno di un Paese civile.
Grazie al Presidente Mattarella per averlo ricordato ancora una volta.