Non so quanti di quelli che leggono qui siano genitori ma, se ce ne sono, mi piacerebbe conoscere la loro opinione in merito a quanto capitatomi oggi. Come ex bambino nefritico (si, ho pure quella malattia nel mio curriculum) ogni tanto mi chiamano per confortare genitori di bambini affetti da nefrite, se non altro per far vedere che se ne può uscire bene. Stavolta mi hanno chiamato perchè "c'era un caso particolare" ovvero un padre che rifiutava l'idea del figlio malato e che si voleva chiamare fuori. Arrivo in clinica e affronto tale genitore, un buon quarto d'ora a parlare cortesemente da bravo nonno comprensivo ad un cafone che alzava la voce sempre di più. E' ovvio che la sua era solo una crisi di immaturità genitoriale, diciamo così, ma a un certo punto mi sono scocciato il cazzo e gli ho chiesto di accompagnarmi nei bagni "perchè avevano bisogno di una ripulita", lui si è bloccato per urlarmi che "lui non lavora!" E io, tranquillo ma con occhio freddissimo da Sudafricano, gli ho risposto che lo sapevo e che volevo andare nel bagno con lui solo per rompergli la schiena a bastonate: avrà avuto la metà dei miei anni e mi superava di mezza testa ma si è ravveduto leggendomi negli occhi che non scherzavo affatto. Il risultato "stato che bambino verrà curato correttamente e seguito da ENTRAMBI i genitori, taccio sulle origini di questo padre snaturato e riferite questo episodio al vostro amico che si nasconde perchè non regge il vino: se lo desidera posso anche venire a cercarlo a casa. Scusate per lo sfogo e buona serata a tutti.
Pastafariano: Bronsequerte la nefrite è una malattia che colpisce i reni ed è brutta per un bambino perchè "si ritrova intossicato" dalle scorie del sangue che non vengono eliminate. Se arriva alla pubertä ce l'ha fatta ma prima, per fare un esempio, deve mangiare tutto senza sale e non deve assimilare proteine animali, latte compreso. Dopo, da adulti, si vive normalmente...
@ arrigh tranquillo, so che il tizio mi legge di nascosto e capirà, negli eventuali momenti di sobrietà.
Vagabondaria: In Piemonte certi genitori feriscono a parole o con gesti, è successo a me. E fa altrettanto male. Soprattutto perché il sostegno per casi gravi è molto complicato e impegnativo.