Post di Ombromanto in ordine cronologico
Chiacchiera
ieri alle ore 20:31 - 2.735 visualizzazioni Bevi dove beve il cavallo,
lui non berrà mai acqua cattiva.
Metti il letto dove dorme il gatto.
Mangia il frutto che ha toccato il verme.
Prendi il fungo dove si siede l'insetto.
Pianta il tuo albero dove scava la talpa.
Costruisci la casa dove il serpente si scalda.
Scava la fontana dove gli uccelli
si nascondono dal caldo.
Mangia più verde avrai gambe forti
e un cuore più resistente come gli esseri della foresta .
Nuota spesso e ti sentirai sulla terra come i pesci nell'acqua.
Guarda il cielo più che puoi e i tuoi pensieri diventeranno leggeri e limpidi.
Taci di più e parla di meno e nella tua anima regnerà il silenzio e il tuo animo sarà pacifico e tranquillo.”
San Serafino di Sarov
1754-1833, monaco russo molto popolare, canonizzato nel 1903.Leggi tutto...
Chiacchiera
ieri alle ore 20:15 - 2.658 visualizzazioni Una vipera morse una pecorella sul muso.
Lei sentì un dolore fortissimo. Si gonfiò.
La vipera provava odio. E vederla soffrire… la fece sorridere.
Ma non conosceva la forza che scorre nel sangue delle pecore.
Sai con cosa si crea l'antidoto contro il veleno di serpente?
Con il sangue delle pecore.
La pecorella non si fermò, continuò a pascolare, bere, camminare nel prato con serenità. Sapeva che sarebbe guarita.
Nel frattempo, la vipera, da lontano, la osservava piena d'invidia.
Non sopportava vederla felice.
Quel sorriso la faceva impazzire.
Tanto che alla fine… fu vittima del suo stesso veleno.
Non preoccuparti delle vipere.
Non vivere nella paura dei loro morsi.
Assicurati solo che nelle tue vene scorra la forza del bene.
Come ci sono serpenti, ci sono persone che non sopportano la tua luce. Il tuo sorriso. La tua pace.
Si infastidiscono anche solo a vederti… sereno/a.
E a volte, mordono. Con parole. Con gesti. Con assenze.
Fa male, sì.
Ma non lasciare che il loro veleno ti cambi.
Prenditi il tempo per guarire.
Per piangere, se serve. Per fermarti.
Ma poi… torna a camminare nel tuo prato. A testa alta.
Il segreto non è non essere ferito/a.
Il segreto è sapere che guarisci.
Perché il vero antidoto… sei tu.Leggi tutto...
Chiacchiera
22 Aprile - 2.904 visualizzazioni
Chiacchiera
18 Aprile - 2.848 visualizzazioni Ricordi del Salone del mobile
Satira
3 Aprile - 3.444 visualizzazioni Cambiare idea è un diritto di qualsiasi persona, ma qui si esagera
Vaccata
2 Aprile - 4.105 visualizzazioni Kevin Costner aveva un amico che stava attraversando un periodo molto difficile.
Per aiutarlo, Costner gli procurava piccoli incarichi di scrittura, ma puntualmente arrivavano solo critiche negative.
“Faceva arrabbiare tutti”, raccontò Costner.
Un giorno, sopraffatto dalla frustrazione, l'amico – Michael – sbottò:
“Odio Hollywood. Odio tutti voi.”
In quel momento, Costner perse la pazienza e gli disse chiaramente che forse, invece di incolpare il mondo per i suoi fallimenti, avrebbe dovuto impegnarsi di più.
“Forse non sei abbastanza bravo”, gli disse.
La discussione fu accesa, e Costner pensò che la loro amicizia fosse finita lì.
Ma una settimana dopo, Michael gli chiese se poteva dormire a casa sua: non aveva più un posto dove stare.
Costner, nonostante tutto, lo accolse.
Michael rimase alcuni mesi, scrivendo ogni notte. Spesso chiedeva a Costner di leggere ciò che stava scrivendo, ma lui si rifiutava, ancora amareggiato.
Col passare del tempo, Michael iniziò a leggere delle storie alla figlia di tre anni di Costner ogni sera, ma questo non fu gradito dalla moglie, che alla fine chiese che Michael se ne andasse.
Michael finì a lavare piatti in un ristorante cinese in Arizona.
Continuava a telefonare a Costner, chiedendogli se avesse letto il suo manoscritto.
Costner, ancora arrabbiato, gli mandava coperte, viveri e un sacco a pelo… ma il testo rimaneva chiuso.
Finché un giorno, finalmente, Costner si decise a leggere quello che Michael aveva scritto – sia durante la sua permanenza a casa sua, sia nei momenti più duri, nel retro di quel ristorante.
Quella storia si intitolava Balla coi lupi.
Michael Blake era l'autore.
Il resto è storia.
Il film ricevette 12 nomination agli Oscar e ne vinse 7, tra cui Miglior Film.
Kevin Costner vinse l'Oscar come Miglior Regista.
E Michael Blake, ex lavapiatti e scrittore incompreso, vinse l'Oscar per la Migliore Sceneggiatura Non Originale.
Se hai un sogno, custodiscilo.
Se desideri qualcosa, lotta per ottenerla.
Non cercare scuse.Leggi tutto...
Chiacchiera
19 Marzo - 3.053 visualizzazioni L'arroganza dei mediocri e il silenzio degli intelligenti
C'è una strana legge non scritta che governa il mondo: più si è privi di talento, più si sente il bisogno di ostentare, gridare, imporsi. La vera competenza è silenziosa, la mediocrità fa rumore.
I più arroganti non sono mai i più capaci, ma i più insicuri. Perché chi ha valore non ha bisogno di imporsi, né di schiacciare gli altri per sentirsi più alto. L'ignoranza urla, la saggezza osserva.
Ma il problema non è solo chi si riempie di vanagloria senza merito. Il vero dramma è la folla che applaude, che premia la superficialità, che scambia la presunzione per carisma. In un mondo dove contano più le apparenze che la sostanza, chi sa tace, chi non sa pontifica, e chi dovrebbe guidare resta nell'ombra mentre gli stolti salgono sul palco.
E così la mediocrità diventa norma, il pensiero critico un fastidio, il talento un'eccezione. Non perché non esista, ma perché chi lo possiede raramente sente il bisogno di dimostrarlo a tutti i costi.
Vaccata
19 Marzo - 2.957 visualizzazioni -
La Canzone Del Padre (live con i New Trolls)
caricamento post