Barbyturiko: La filosofia dell'italiano medio, è molto cambiata negli ultimi decenni, da fare corpo unico e solidarietà vera, nelle battaglie comuni, alla solidarietà falsa, pacca sulla spalla ma dentro....meno male toccata a te sfigato...
òstrega: Se privi illegittimamente una persona di qualcosa, poi la devi restituire. Stesso dicasi per il posto di lavoro: se era illegittimo toglierlo, allora devi restituirlo.
òstrega: mamoski io vengo da te e ti prendo l'orologio. Al che tu mi chiedi se ho un giustificato motivo oggettivo per levartelo. Se la risposta è no, allora non solo devo pagare una multa, ma soprattutto devo restituirti l'orologio che ti ho illegittimamente tolto. Se ti tolgo il lavoro illegittimamente, devo reintegrarti E pagare la multa.
òstrega: ToroSudato Cepostaperte io non sono assolutamente né del PD né del partito di Renzi (che è colui che ha fatto il JobsCagAct). In questo referendum vedo solo la possibilità di abolire la schiavitù moderna. Ed in base a questo voterò. I diritti dei lavoratori sono sacri.
Cepostaperte: òstrega io sono un lavoratore. Essendo tale schifo i sindacati in primis, poi i governanti di ruolo e ahimè tanti presunti lavoratori lecchino che tra i tre sono i peggiori...
òstrega: Cepostaperte il referendum è l'occasione più di qualsiasi altra per un popolo di avere il potere diretto (e non indiretto come nelle elezioni). Sprecarlo è un sacrilegio. Per cosa poi? Per fare un dispetto ad un esponente di partito o di sindacato? Danneggi solo i lavoratori.
Cepostaperte: òstrega appunto, vado a votare, ma avrebbero dovuto metterne un sesto sui lecchini arrivisti di poterli percuotere un pochino senza passare per il penale. Poi che i governi e i sindacalai non vogliano il bene dei lavoratori ma delle aziende e dei padroni è un altro conto.
In questo referendum vedo solo la possibilità di abolire la schiavitù moderna. Ed in base a questo voterò. I diritti dei lavoratori sono sacri.
Poi che i governi e i sindacalai non vogliano il bene dei lavoratori ma delle aziende e dei padroni è un altro conto.