OSCAR PER LA REGIA A… CASSINI Se pensate che la vostra vita sia un casino, provate ad aprire un libro di fluidodinamica. E se non ne avete uno sottomano in questo momento, fermatevi a guardare per un secondo l'atmosfera di Giove ripresa qualche anno fa dalla sonda Cassini. Vortici, strutture caotiche, cicloni, anticicloni, instabilitร di Kelvin-Helmoltz… e poi quella splendida Grande Macchia Rossa, che รจ sostanzialmente una gigantesca tempesta larga 25.000 km con venti a oltre 400 km/h che se ne sta lรฌ da almeno tre secoli. Perchรฉ su Giove le cose si fanno in grande, o non si fanno affatto. Ma non รจ lรฌ che si posa il vostro sguardo, vero? Le regine della scena sono Io ed Europa, in primo piano, che procedono silenziose e indifferenti lungo le rispettive orbite, per antichissima usanza. Vi ho invitato a guardare prima lo sfondo perchรฉ vi rendeste conto del contrasto tra il caos dell'atmosfera gioviana e la delicatissima leggerezza dei suoi satelliti. Che รจ poi il contrasto tra la fisica complicatissima che regola i giochi di forme e colori sulla superficie di Giove, e la fisica in fondo molto semplice che regola il moto dei satelliti attorno al pianeta. Guardando questo video si riesce quasi a percepire la profonda semplicitร che sta alla base delle leggi di Keplero. Tutto ciรฒ ha un che di kubrickiano, o ce lo sto mettendo io? Poi c'รจ una dissolvenza al nero, ed ecco Saturno. Oh be', con Saturno รจ tutto piรน elegante, tutto piรน raffinato. Titano gli passa davanti come un diadema, ma stavolta il vostro sguardo rimane fisso sul pianeta. Gli anelli si vedono di taglio, il satellite ne segue con precisione quasi filologica il profilo, la geometria dell'inquadratura รจ perfetta. Le curve dell'ombra degli anelli sulla superficie del pianeta, poi, sono quel tocco di classe degno dei grandi maestri. Non c'รจ neanche il ricordo della tensione che regna su Giove. Superbo e impassibile come un gatto che guarda dalla finestra, sembra che Saturno sia lรฌ dall'inizio dei tempi. Pare quasi che gli abbiano regalato il sistema solare affinchรฉ avesse degli spettatori. Ma in realtร il suo fiore all'occhiello, quei suoi bellissimi anelli, sono una struttura recente, che ha non piรน di qualche centinaio di milioni di anni e destinata a durare per un tempo ancora piรน breve. Sรฌ, forse c'รจ qualcosa di kubrickiano, in tutto questo... -Filippo Credits: NASA/JPL-Caltech/SSI/CICLOPS/Kevin M. Gill
Per la rubrica “lune che assomigliano alla Morte Nera”, eccovi un'immagine assolutamente perfetta di Mimas, satellite di Saturno, immortalato dalla sonda Cassini. Il grande cratere Herschel (largo 130 km e profondo 10 km) รจ senza dubbio la caratteristica distintiva di Mimas, senza la quale il contest “lune che assomigliano alla Morte Nera” sarebbe molto meno avvincente. In proporzione al satellite stesso, il cratere รจ cosรฌ grande che l'impatto che lo provocรฒ (4,1 miliardi di anni fa, secondo gli astronomi) avrebbe dovuto distruggere completamente la piccola luna saturniana. Eppure Mimas รจ sopravvissuta, e oggi possiamo ammirarla in tutto il suo fascino! Il tempismo di Cassini qui รจ perfetto: Herschel appare proprio nel centro del disco di Mimas ed รจ tagliato esattamente a metร dal terminatore. Sembra quasi un occhio gigante che ci sta fissando! Tra le varie missioni spaziali che ci hanno regalato immagini spettacolari, Cassini รจ senza dubbio quella con le geometrie piรน perfette! Mimas รจ il satellite sferico piรน interno del nutrito sistema saturniano. Anzi, dirรฒ di piรน: con solo 400 km di diametro, รจ il piรน piccolo corpo del sistema solare che รจ riuscito ad acquisire una forma pressochรฉ sferica. L'elevata craterizzazione rendono se possibile Mimas ancora piรน affascinante. Spesso Cassini ci ha mostrato questa luna sullo sfondo di Saturno o dei suoi anelli, ma c'รจ da dire che รจ bellissima anche da sola! -Filippo Credits: NASA / JPL-Caltech / SSI / Jason Major