Chiacchiera
9 Aprile - 4.997 visualizzazioni Buongiorno così, con poche parole.
Donnine allegre
Nell'Antica Grecia le chiamavano πόρναι (pòrnai). Erano fanciulle di poca virtù che si facevano riconoscere, come ci informa Clemente Alessandrino, dalle calzature.
Portavano sandali chiodati che trasmettevano un richiamo chiaro quando risuonavano sulle pietre. I chiodi erano conficcati nella suola in modo da formare una parola che si stampava sulla terra battuta. La parola era (come si vede nella foto) ΑΚΟΛΟΥΘΕΙ (Akoloythei) che anche nel greco moderno significa "Seguimi".
Tertulliano, fanatico come un inquisitore spagnolo, non solo tuonava contro i sandali chiodati, ma non tollerava nemmeno che le donne adornassero le mani con anelli.
Oltre alle pòrnai, c'era una categoria molto più raffinata di donne disinvolte, le ἑταίραι (etere). Un po' equivalgono alle moderne escort. Le etere avevano mente sopraffina, ottima cultura, ma esigevano compensi elevati.
Demostene ci racconta che la compagnia dell'etera Neaira costava così tanto che solo pochi ricconi se la potevano permettere.
Web
(Senza riferimenti personali!!) 😉
Il mio sogno..... Gas75 🥰🥰🥰🥰
Fino a qualche anno fa era facile aprire un';attività nel campo della ristorazione turistica (bar, paninoteca, tavola calda, ...), oramai le spese di affitto per i locali sono tali che quasi tutto è passato nelle mani di immigrati asiatici.
La Puglia è bellissima sì, ma secondo me la si vive meglio come turista che come residente: qua tutto arriva in differita se non abiti in un capoluogo di provincia, e il torpore generale non sblocca la situazione... Il metano è arrivato quando in Basilicata stendevano le reti in fibra ottica, per una ricezione nitida dei canali Mediaset molte zone hanno dovuto aspettare il digitale terrestre!