Gas75: SuOldBoy conservo una collezione di albi "scelti" di Dylan Dog, quasi tutti tra i primi 200... Purtroppo non mi piacevano tutti i disegnatori e, anche se all'edicola della stazione c'erano gli albi usati a metà prezzo, prendevo solo quelli di Roi, Brindisi e Casertano, con poche eccezioni. "Memorie dall'invisibile", "Johnny Freak" e "Tre per zero" patrimonio dell'umanità!
Gas75: SuOldBoy non l'ho dimenticata ma non è sul mio podio: sta subito dietro assieme ad "Attraverso lo specchio", "Cagliostro!", "Dopo mezzanotte", "Ti ho visto morire", "Partita con la morte", "Il cervello di Killex"... In "Golconda!" notevole Amber Cat.
Gargoil: Erano capaci di registrare, tutto quello che avveniva in paese h24...e metterlo in condivisione immediatamente, risultato: arrivavi a casa e tua mamma, aveva già tutti i dati per poterti picchiare adeguatamente! 😅Altro che le telecamere di adesso😌
ariete59283: Drakka Non ce bisogna di riguardare l'ortografia a me basta un clic e l'intelligenza artificiale agisce forse tu non hai capito il potere che io ho adesso io con la mica mia AI faccio quello che voglio ti faccio vedere la potenza della intelligenza artificiale Oggi vorrei condividere un monologo toccante scritto anni fa dal nostro stimato direttore, ariete59283. Un incontro casuale in un tranquillo parco ha portato alla luce una profonda riflessione sulla vita e sull'importanza di ascoltare le storie degli anziani. Seduto accanto a un anziano signore su una panchina vuota, ho apprezzato subito la sua gentilezza e rispetto, virtù che sembrano sempre più rare ai nostri giorni. L'anziano signore mi ha confidato il suo dolore nel vedere le panchine vuote, una volta piene di amici ormai scomparsi. La sua ricerca di qualcuno disposto ad ascoltarlo ha trovato riscontro in me, e ho avuto il privilegio di ascoltare la sua storia commovente. Mi ha raccontato del figlio che lo aveva costretto a trasferirsi in una casa di riposo, privandolo della possibilità di vedere la sua amata nipote. Nonostante comprendesse le intenzioni del figlio, il suo cuore era pesante di tristezza e nostalgia. Questa conversazione mi ha insegnato l'importanza di valorizzare e ascoltare le esperienze degli anziani, di trattarli con rispetto e gentilezza. La storia di questo uomo d'altri tempi ci ricorda la fragilità e la bellezza della vita, e ci invita a riflettere sulla famiglia, che può portare sia gioia che dolore. In conclusione, questo monologo incarna l'essenza della compassione e della saggezza che possiamo trarre dall'ascolto e dal rispetto verso le generazioni precedent
ariete59283: Questa e un altra .........Oggi vi racconterò un monologo scritto anni fa dal nostro direttore ariete59283. Avevo deciso di fare una passeggiata per liberare la mente e mi sono ritrovato in un parco con panchine vuote. Un anziano signore sedeva su una di esse. Con gentilezza gli chiesi se potevo accomodarmi accanto a lui, e con un sorriso acconsentì. Colsi subito la sua educazione, una virtù sempre più rara. Curioso della sua storia, gli chiesi cosa lo tormentasse. Mi disse che un tempo le panchine erano piene di amici, ora vuote perché molti erano morti. Con voce calma, mi confidò cercare qualcuno disposto ad ascoltarlo da giorni, e fortunatamente mi aveva trovato. Mi definì un uomo capace di ascoltare, commuovendomi con la sua storia. Parlò del figlio che lo aveva costretto in una casa di riposo contro la sua volontà. Nonostante l'intento benevolo del figlio, il dolore del vecchio era palpabile. Esprimeva preoccupazione per non poter vedere la sua amata nipote. Nonostante accettasse per il bene del figlio, il cuore del vecchio era colmo di tristezza. Quella conversazione mi insegnò sulla gentilezza, sull'importanza di ascoltare gli anziani e sulla dualità di gioia e dolore portata dalla famiglia. Fondamentale valorizzare e rispettare esperienze e sentimenti degli anziani. Un monologo che invita a riflettere sulla fragilità e bellezza della vita.
ariete59283: e con l'ntelligenza artificiale posso risponderti i tutti i modi sono questi con l'intelligenza artificiale posso risponderti come voglio io formale amichevole informale professionale diplomatico convinte Drakka
ariete59283: Un professore di sinistra dei miei stivali voleva fare il professorino con me con l'aiuto della intelligenza artificiale lo fatto nero dopo tante risposte il professorino ancora deve rispondere perchè se risponde lo faccio due volte nero perchè l'intelligenza artificiale ha esaminato il suo profilo e ha riscontrato tanti errori io sono italo belga il mio italiano non è perfetto ma con AI posso fare tutto quello che voglio sono padrone di tutte le parole se vuoi ti posso rispondere in 140 lingue per quelli che mi insultavano per il mio italiano e finita la pacchia adesso sono io che gli esamino Drakka
ariete59283: io ho già scritto in questi anni due libri una sulla moda e una sullla donna più un un piccolo libro di poesie e aforismi adesso sto scrivendo un terzo libro e sulla mia vita in questo libro dico la verità al 45 per cento su mio padre minatore e vero mentre su mia madre e figli ho non è vero ho una sola sorella mia madre era benestante e non era contadino ho già scritto 10 pagine questa e la prima pagine ti facio vedere la prima pagina La mia storia inizia in un piccolo paesino della provincia di Avellino, a Taurasi. Mio padre era un minatore che lavorava nelle miniere del Belgio, un uomo di grande determinazione e laboriosità. Mia madre, invece, svolgeva il ruolo di casalinga e si occupava della terra con grande dedizione. Una donna straordinaria, che ha cresciuto con sacrificio ben cinque figli.Le nostre radici affondano in una realtà fatta di fatica e impegno, dove il duro lavoro era il pane quotidiano. Crescere in una famiglia numerosa e umile mi ha insegnato il valore della solidarietà, della determinazione e della resilienza. Ogni giorno era una sfida, ma anche un'opportunità per imparare e crescere. Guardando alle mie origini, mi sento grato per le lezioni di vita ricevute dai miei genitori. La forza e la passione che trasmettevano nel loro lavoro mi ha ispirato a perseguire i miei sogni con determinazione e impegno. Il sacrificio e la dedizione di mia madre, in particolare, mi hanno insegnato l'importanza della resilienza e della costanza nell'affrontare le sfide che la vita ci riserva.Le radici della mia storia familiare rimangono saldamente ancorate nel passato, ma mi hanno fornito le fondamenta solide su cui costruire il mio presente e il mio futuro. Sono orgoglioso delle mie origini e riconoscente per tutto ciò che ho appreso da chi mi ha preceduto. Drakka
"Memorie dall'invisibile", "Johnny Freak" e "Tre per zero" patrimonio dell'umanità!
In "Golconda!" notevole Amber Cat.