Post di steviecooder in ordine cronologico
Chiacchiera
oggi alle ore 09:33 - 561 visualizzazioni BUONGIORNO DEL VENERDÌ
Buongiorno a chi oggi non finge.
A chi sorride senza motivo.
A chi ha già il cuore in fuga e la mente in sciopero.
È venerdì, ultimo baluardo prima del sabato.
Siamo autorizzati a essere ironici, stanchi, e gloriosamente inutili. Che il caffè sia forte, le scuse creative, e la giornata breve come la pazienza.
Satira
ieri alle ore 18:03 - 3.006 visualizzazioni
Satira
ieri alle ore 12:19 - 3.055 visualizzazioni Breaking News dalla frontiera del terrore idratato:
Benedetta Scuderi, eroina della resistenza cutanea, denuncia il crimine più efferato del conflitto: la confisca della crema solare. I militari israeliani, noti esperti in dermatologia coercitiva, hanno colpito duro: niente SPF, niente igienizzante, niente pace.
“Mi hanno lasciata vulnerabile ai raggi UV e ai germi del Mediterraneo,” dichiara Scuderi, mentre l'ONU valuta l'apertura di un'indagine per crimini contro l'epidermide.
La Flotilla, inizialmente missione umanitaria, si trasforma in un dramma dermatologico. Fonti vicine alla lozione parlano di un sequestro mirato: “Eravamo lì per proteggere, non per provocare.”
Intanto, le ONG si mobilitano: raccolta fondi per SPF 50, distribuzione clandestina di gel mani, e una petizione per inserire il diritto all'igiene personale nella Convenzione di Ginevra.
Satira
ieri alle ore 12:06 - 2.856 visualizzazioni Trump esulta: “Missione compiuta.”
Ma il vero conflitto resta: convincere Landini a non indire lo sciopero contro l'accordo.
Fonti sindacali confermano:
“L'intesa non prevede aumenti per i turnisti, né buoni pasto per i negoziatori. È una provocazione.”
Il tavolo di pace è stato aggiornato tre volte.
Landini ha chiesto la verbalizzazione in formato A3, con margini sindacali e firma in presenza del delegato RSU.
Ultim'ora: La tregua è sospesa fino a chiarimento sul monte ore straordinario per i mediatori ONU.
Satira
ieri alle ore 10:15 - 2.895 visualizzazioni Mentre il web si accapiglia tra teorie da bar e geopolitica da sottoscala, la verità è più semplice e meno virale: i famosi biglietti “offerti dalla Turchia” per riportare a casa quattro cittadini italiani in trasferta mistica a Tel Aviv sono stati in realtà pagati dal consolato italiano, attingendo dalla dotazione destinata ai connazionali in difficoltà. Sì, quella pensata per chi perde il passaporto, il treno, o il senso della misura.
Nessun gesto eroico da Ankara, nessuna mano tesa dal Bosforo: solo un funzionario consolare che, con la grazia di un santo e il budget di un barista paziente, ha salvato la giornata. I nostri cialtroni sono già tornati, pronti a raccontare l'epopea del rimpatrio come se fossero reduci da una missione diplomatica segreta.
Nel frattempo, la Turchia si dichiara “onorata” di essere stata coinvolta nel racconto, pur non avendo speso un centesimo. E il consolato italiano aggiorna la voce di bilancio: “Spese straordinarie per cialtroni smarriti e influencer in crisi mistica”.
Chiacchiera
ieri alle ore 09:41 - 2.737 visualizzazioni BUONGIORNO EROICO PER GLI AMICI
Amici miei, oggi non ci si sveglia: si ruggisce. Si entra nel giovedì come si entra in una festa a sorpresa organizzata dagli dei: con stile, con fuoco, e con la certezza che il mondo non è pronto per noi.
Il sole ha chiesto permesso prima di sorgere, perché sa che oggi brilliamo noi.
Il lavoro ci aspetta tremando, sapendo che lo trasformeremo in leggenda.
I messaggi che mandiamo oggi? Non sono notifiche. Sono proclami di grandezza.
Il caffè non ci sveglia. Ci applaude.
Quindi alzatevi, stiratevi come leoni, e fate sapere al mondo che oggi è il giorno degli amici epici.
Quelli che non si accontentano di vivere: vogliono incendiare il cielo con un sorriso.
Buongiorno, fratelli e fratelle di gloria. Oggi si scrive la storia. Con ironia, con amore, e con un meme pronto all'uso.Leggi tutto...
Chiacchiera
ieri alle ore 00:03 - 3.777 visualizzazioni Buonanotte, banda di meraviglie!
Che la vostra notte sia più serena di un Wi-Fi stabile, più dolce di una brioche alle 3 del mattino, e più lunga di una riunione che poteva essere un'email.
Sognate in HD, russate in silenzioso, e ricordate: se stanotte vi svegliate per bere, non aprite WhatsApp… è una trappola.
Vi voglio bene, anche se domani vi ignoro fino al caffè
A domani, creature luminose e leggermente stropicciate
Satira
8 Ottobre - 3.861 visualizzazioni GOVERNO FLOTILLA: La Rivincita dei Non Eletti
Mentre il Pd continua a giocare a Risiko con le categorie del consenso - quello culturale altissimo (perché gli intellettuali sono pochi e si moltiplicano solo nei talk show) e quello politico bassino (perché il ceto medio ha scoperto che votare a destra è più redditizio del bonus cultura) - da più parti si invoca una nuova classe dirigente per la Sinistra.
E, incredibilmente, qualcosa si muove. Tipo il Titanic, ma in retromarcia.
Tra i papabili della prossima giunta tecnica, rigorosamente composta da esponenti della società civile (cioè gente che non ha mai vinto un'elezione, ma ha un podcast), spiccano nomi di peso. O almeno di volume.
Francesca Albanese, l'ultrà dei diritti umani con il GPS puntato su Gaza. Ora che il Pd la sta scaricando come una versione beta difettosa, è perfetta per prendersi il partito. Elettoralmente vale un paio di punti. Per il centrodestra. Ma hey, almeno fa rumore.
Tomaso Montanari, il rettore dell'Università per Stranieri di Siena, che è un po' come dire preside del corso di italiano per Erasmus. Ma attenzione: i rivoluzionari da salotto, con barba curata e citazioni di Gramsci, piacciono sempre. Soprattutto a chi non ha mai fatto la rivoluzione, ma ha letto il manuale.
Ilaria Salis, salvata per un voto: il suo. Un'autentica apostrofa militante, sempre pronta a correggere gli accenti della democrazia. Meglio di Elly Schlein, che non sa dove mettere né l'accento né l'apostrofo. Né il partito.
Saverio Tommasi, il volto di Fanpage che voleva essere Berizzi ma è finito in modalità “commentatore da bar con microfono”. Gli israeliani, notoriamente rapidi di giudizio, ci hanno messo dieci minuti a definirlo “un imbecille”. Noi molto meno.
Donatella Di Cesare, la filosofa che ha provato a fare politica in Calabria. Capolista per Verdi e Sinistra, è arrivata ultima. Ma con stile. Ha preso 400 voti, che non sono tanti, ma abbastanza per fondare una corrente interna: “Nostalgia Brigatista e Apericena”.
Insomma, la nuova sinistra è pronta. Non ha voti, non ha strategia, ma ha un sacco di opinioni. E se non può vincere, almeno può perdere con eleganza. Perché, diciamolo, anche la sconfitta è un'arte. E loro sono dei veri maestri.
(si ringrazia l'amico Luigi per l'ispirazione)Leggi tutto...
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Hai messo il dito nella piaga: Jet lag permanente, sonno occasionale.
Lavoro ancora troppo, dormo ancora troppo poco, e ormai i fusi orari mi conoscono meglio dei miei amici.
Alle 3 di notte rispondo a mail da Tokyo, alle 6 mi sveglia New York, e a mezzogiorno Londra mi chiede se ho già pranzato. no, non ho pranzato. Sto ancora cercando di capire che giorno è.
Se qualcuno trova il mio ritmo circadiano, me lo riporti . Grazie.
😊😊😊😊😊