Post di Gilberto in ordine cronologico
Perla di Saggezza
3 Marzo 2018 - 4.089 visualizzazioni saglie il Pd, non cagna niente. Pure pe fa e' democristiani ce vonno i denari e denari nun ce ne stanno.
saglie Berluscone, non cagna niente.Pure pe fa e' ricuttari ce vonno i denari e denari nun ce ne stanno.
sagliono i fascisti, non cagna niente. Pure pe fa e' fascisti ce vonno i denari e denari nun ce ne stanno.
sagliono i cummunisti, nun cagna niente. Pure pe fa e cummunisti ce vonno i denari e denari nun ce ne stanno.
sagliono i 5 stelle, non cagna niente. Pure pe fa gli onesti ce vonno i denari e denari nun ce ne stanno.
Na poco è e poi l'Italia fallesce.
Levate i soldi dalle banche.
Imparatevi a zappare.
Crescetevi il puorco.
E statevi alle case vostre.
Satira
28 Febbraio 2018 - 3.501 visualizzazioni stamattina sono andato dal salumiere per farmi la colazione merenda: il panino a olio con la ricotta di cistino e sulla carta oleata ci stava scritto " Ricotta Fresca... Con Salvini presidente"..
Vaccata
27 Febbraio 2018 - 3.766 visualizzazioni C'è un problema atavico che affligge l'ommità nei periodi di freddo come adesso, e cioè l'autfit da indossare per non patire il gelo. In più in teoria l'ommo non dovrebbe soffrire il freddo perchè non essendosi mai depilato in vita sua ha sviluppato una folta pelliccia, che unita ad uno strato di grasso corporeo consistente, dovrebbe ripararlo dalle temperature troppo basse, quindi gli accessori per il friddo sono di norma superflui.
Ma in caso di freddo eccezionale, come adesso, potrebbe non bastare. Allora io, che come voi ben sapete nasco come fescionblogger, vorrei darvi qualche consiglio:
1. Le sciarpe sono vietatissime; di qualsiasi forma, colore o dimensione ammarcano sempre un poco a Enzo Miccio. Quindi niente fusciacche, fascicolli, foulards ecc... mi arraccomando. Per coprire la scozzetta e la cervicata l'ommo può farsi crescere un poco i capelli da dietro, non troppo da far pensare che sei drogato ma qual tanto che basta da far pensare "Uanema.. stu morto i fame non ha manco i sordi po barbiere!".
2. I Guanti sono abbastanza tollerati; Mi arraccomando guanti di pelle nera a Killer allimite di lana ma sempre neri. Sconsigliatissimi i guanti con le dite tagliate che ammarcano a Flashdance e di consiguenza a Enzo Miccio.
3. Un ottimo escamotage può risultare il pigiama da sotta, valida alternativa termoisolante della più nota mutanda di lana che però ha più controindicazioni come, tra le tante, l'orticaria, il varicocele da compressione e l'alluce valgo.
4. Il Cappello di Lana; vietatissimi i cappelli di lana con la paposcia che vanno tanto di moda tra i giovani, perchè fanno effetto "Condom usato" che se hai una faccia di cazzo è un attimo che gli amici al bar ti bullizzano. Vietato anche il Cappello di lana aperto che può essere usato anche come scaldacollo, portato in voga da Francesco Totti, il re dei chiachielli, quindi che vi devo pure spiegare perchè è vietato? cioè questo manda la mugliera in televisione con le zizze da fuori e non ci mina manco due paccheri, un ricuttaro finuto propio. L'unico cappello di lana ammesso dalla regola dell'ommità è il cappello regular size con risvolto davanti e sponsor ommo tipo "Ferramenta Mazzacano" oppure "Panificio Iengo" o ancora "Macelleria da Giovanni"ecc... quelli usati dai panettieri e dai giovani di cardarella per intenderci.
Per ulteriori perplessità o chiarimenti non esitate a chiedere.Leggi tutto...
Vaccata
26 Febbraio 2018 - 3.172 visualizzazioni Storie di integrazione antileghista. Capitolo 3.
Don Ciccio (L'egregio Signor Francesco) è il mio padrone di casa. E' la classica brava persona che ha lavorato tutta una vita ( a nero) per costruirsi la villetta (abusiva) e godersi la pensione in grazia di Dio (sempre sia lodato). Non è stato sempre così però, una decina di anni fa lo trovarono mezzo morto a terra e fu operato per dei problemi cardiaci, adesso tiene una cicatrice che gli parte da dietro alla orecchia e gli arriva all'ombelico e tiene più batterie in corpo lui che un muletto, inoltre quando parla coniuga sempre i verbi col suffisso all, per esempio per dire prendilo lui dice “pigliall”, per dire chiudilo “nzerall”, per dire pagalo “pagall” ecc.. ora non lo so se è una cosa che gli ha portato la malatia o parlava così già da prima. All'epoca dovette lasciare il lavoro (meccanico) e trovarsi un alternativa meno usurante. Nella zona ad est di brescia ci sono tante fabbriche di cinesi e vige una strana consuetudine, praticamente i cinesi dovendo lavorare quelle 15-16 ore al giorno (con un pugno di riso cit.) non hanno il tempo di crescersi i figli allora li danno in affidamento a famiglie autoctone fino ai 2 anni di età dietro compenso ovviamente. Ora don Ciccio si prese un cinesino in casa ma siccome che è un pezzo di pane ci spendeva più soldi di quanti ce ne davano i cinesi per non far mancare niente al piccolino. Ora per non tirarvela a lungo in pratica il piccolo cinesino adesso ha 15 anni, passa più tempo a casa di don Ciccio (che lui chiama Nanà, nonno in cinese) che a casa sua. Nanà gli paga perfino il doposcuola senza ovviamente prendere più un soldo. Il ragazzino è tifosissimo del brescia e ovviamente, anche se probabilmente si chiama diversamente, per tutti è Francesco.Leggi tutto...
Satira
16 Febbraio 2018 - 3.709 visualizzazioni Storie di integrazioni antileghiste. Capitolo 1.
Abdul è il mio fornitore ufficiale di frutta e verdura, è marocchino, che nell'idioma locale significa "proveniente da un posto a piacere tra il Marocco e l'Arabia Saudita", e vende solo frutta e verdura di primissima qualità da agricoltura biologica senza pesticidi esentasse dentro a una barracca col tetto in amianto. Abdul ha la mia stessa età anche se mi pare mio nonno con il melone in testa e i denti cacati in bocca perchè fondamentalmente fa na vita i merda tra ramadan e lavoro chiuso h24 dentro a quella barracca, ed nonostante ciò è una gran brava persona con un educazione al di fuori della media, a dire il vero non ho mai incontrato un arabo scustumato, a parte Bin Laden (friscu all'anima sua), che secondo me l'hanno ucciso perchè forse ha risposto strorto a uno malamente. In realtà l'attività di vendita al dettaglio di ortofrutti non è di proprietà di Abdul ma di Don Vicenzo che sarebbe una figura mitologica metà contadino dell'agrosarnese sulla settantina e metà fiasco da 5 litri, che non l'ho mai visto sobrio nemmeno alle 8 di mattina e quando gli chiedi com'è la sua frutta biascica qualcosa tipo "AschMalnemaCommNientimenèNuZuccherPaMaronna". Per questo è Abdul che manda avanti la baracca e si occupa praticamente di tutto. Abdul poi è segretamente innamorato di maria ma io non sono geloso anche perchè per questo fatto Abdul quando ci spiccia ci da sempre la meglio robba che se gli dico "Abdul danni due mandarini" lui risponde nella sua lingua arabo-bresciana "Che devi fari questi mandarini, pigliati i tarocchi, senti a mè, curnù" e poi quando ci fa il conto mi fa sempre sparagnare e ci arregala gli odori, però non si è mai permesso di offrirmi un cammello per maria, che a conti fatti non mi conviene perchè magari col cammello sparagno pure un poco di nafta ma pure ammaestrandolo per bene il caffè e i chionzi non li saprebbe mai fare. Ci ho provato a offrirgli alla mia vicina di casa per un cammello, ma pure un dromedario, ma pure un ciuccio morto, ma lui mi ha detto "è più facile che un cammello passi per la cruna di un ago che io mi piglio alla tua vicina". Abdul erano 7 anni che non vedeva sua moglie, ovviamente non ha figli perchè non ha avuto manco il tempo di farli, prima sono andato a comprare la frutta e mi ha detto che però finalmente è riuscito a portare anche lei in Italia (ed è rimasta ovviamente incinta subito) perchè Don Vicenzo aveva una casa di proprietà che si è sfittata e gli ha permesso di vivere lì senza pagare l'affitto che quando gli ho chiesto "come mai Don Vincè?" lui ha risposto "AschMalnemaCommNientimenèCommANuFiglioPaMaronna".Leggi tutto...
Satira
8 Febbraio 2018 - 3.755 visualizzazioni Volevo dire ai fascisti che sotto al palazzo di mia suocera ci sta un senegalese che vende i cd fauzi.. mia suocera scende verso le 15.. grazie..
Perla di Saggezza
15 Gennaio 2018 - 3.660 visualizzazioni Il lunedì è quella cosa che tutti quelli che incontri mi parono sciemi.. Dal martedì al venerdì te ne danno la conferma.. Il sabato e la domenica ti stai alla casa tua.
Satira
14 Gennaio 2018 - 3.732 visualizzazioni "Il Raù domenicale"
1.Attendere che la padrona di casa si assenti richiamata dal rumore della lavatrice dovuto alla Pietra che ci avete inserito preventivamente.
2. Stracciare a mano il culo di pane cotto a legna preferibilmente proveniente da Altamura..
3. Alzare il coperchio del raù ad un angolazione di 45gradi in modo da evitare che lo schizzio da pappuliamento lasci tracce visibili sulle piastrelle.
4. Tenendo il culo di pane tra l'indice e pollice immergerlo completamente come un novello Achille nel raù lasciandolo immerso al massimo per 3 secondi per evitare di lasciare tracce di mulliche nel raù.
5. Con una mano a cucchiaio per evitare di far sgocciolare il raù per terra avvicinarsi velocemente al lavello.
6. Col culo a gallo e la testa nel lavello addentare velocemente il culo di pane prima che si raffreddi (probabile l'ingruppamento, quindi procurarsi preventivamente un brick di tavernello).
7. I più esperti possono anche azzardare l'abbinamento con una fetta di provola oppure una polpetta..
8. Pulirsi la barba con le mani e allontanarsi furtivamente, come se stesse tornando dal bagno o dal balcone.
9. Se per caso incrociate la padrona di casa nel corridoio simulare appetito con commenti tipo :" ma quandu veni quella cessa di tua sorella! Ci sta facendo fare 'u rosario!".
10. Ripetere l'operazione per l'intera mattinata.Leggi tutto...
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