shironeko: Roberto Formigoni è stato condannato per corruzione in via definitiva, la condanna definitiva è stata di 5 anni e 10 mesi.ma .............(bestemmione) in un paese civile, i delinquenti non dovrebbero piu' poter andare in politica .
mamoski: Me l'avete servita su un piatto d'argento...notizia fresca fresca..
A VOLTE RITORNANO: FORZA ITALIA RIESUMA FORMIGONI PER LE REGIONALI LOMBARDE
Ora la destra di governo si sta adoperando per preparare il terreno al dopo Fontana in Lombardia (2028). Il campione di cui si fa il nome è il pregiudicato in via definitiva Roberto Formigoni. Il celeste Formigoni, sì, avete capito bene, quello condannato in via definitiva a 5 anni e spicci di reclusione per aver causato, proprio mentre sedeva sulla poltrona di presidenza della Regione Lombardia (1995 al 2013), un danno erariale allo Stato stimato dalla magistratura in circa 60 milioni di euro per aver favorito la Fondazione Maugeri e l'Ospedale privato San Raffaele di Milano in cambio di tangenti e benefit. Gentili omaggi nell'ordine di 6 milioni di euro.
Formigoni è uno che in carcere c'è durato un battito di ciglia, il resto se l'è fatto a casa sua piangendo miseria ed ora, grazie a Giorgia Meloni e alla sua banda, ha riavuto il vitalizio di ex parlamentare ricalcolato col metodo retributivo e tanto di arretrati.
Ad avere la brillante idea è stata Forza Italia il cui il coordinatore lombardo Alessandro Sorte ieri ha fatto uscire una nota di questo tenore: "Sono convinto che (Formigoni), non sarebbe il candidato di Forza Italia, ma sarebbe un ottimo candidato del centrodestra. Ha vinto quattro volte su quattro contro il centrosinistra, perché no, ci può essere anche una quinta”.
Il problema grosso non è tanto che il forzista Sorte lo abbia pensato e messo nero su bianco. Il problema grosso è che probabilmente ha ragione lui.
A VOLTE RITORNANO: FORZA ITALIA RIESUMA FORMIGONI PER LE REGIONALI LOMBARDE
Ora la destra di governo si sta adoperando per preparare il terreno al dopo Fontana in Lombardia (2028). Il campione di cui si fa il nome è il pregiudicato in via definitiva Roberto Formigoni. Il celeste Formigoni, sì, avete capito bene, quello condannato in via definitiva a 5 anni e spicci di reclusione per aver causato, proprio mentre sedeva sulla poltrona di presidenza della Regione Lombardia (1995 al 2013), un danno erariale allo Stato stimato dalla magistratura in circa 60 milioni di euro per aver favorito la Fondazione Maugeri e l'Ospedale privato San Raffaele di Milano in cambio di tangenti e benefit. Gentili omaggi nell'ordine di 6 milioni di euro.
Formigoni è uno che in carcere c'è durato un battito di ciglia, il resto se l'è fatto a casa sua piangendo miseria ed ora, grazie a Giorgia Meloni e alla sua banda, ha riavuto il vitalizio di ex parlamentare ricalcolato col metodo retributivo e tanto di arretrati.
Ad avere la brillante idea è stata Forza Italia il cui il coordinatore lombardo Alessandro Sorte ieri ha fatto uscire una nota di questo tenore: "Sono convinto che (Formigoni), non sarebbe il candidato di Forza Italia, ma sarebbe un ottimo candidato del centrodestra. Ha vinto quattro volte su quattro contro il centrosinistra, perché no, ci può essere anche una quinta”.
Il problema grosso non è tanto che il forzista Sorte lo abbia pensato e messo nero su bianco. Il problema grosso è che probabilmente ha ragione lui.