Vaccata
12 Settembre - 3.610 visualizzazioni
Roma, 11 set. (Ag.) – La scienza sembra confermare le intuizioni del ministro dell'Agricoltura, Francesco Lollobrigida. L'acqua, a lungo considerata fonte di vita e benessere, sarebbe in realtà la principale responsabile di una catena di eventi nocivi. Un gruppo di studiosi, in un rapporto appena diffuso, ha rilevato che il cento per cento delle persone oggi dipendenti dall'alcol ha cominciato in gioventù bevendo acqua.
Gli esperti sottolineano che non si conosce un solo caso di alcolista che non sia stato in precedenza consumatore abituale di acqua. “È un dato impressionante” – si legge nello studio – “che impone una riflessione seria: dietro ogni bottiglia di vino ci sono anni e anni di bicchieri d'acqua”.
Per questo, si moltiplicano gli appelli a un'informazione più corretta. “Abbiamo sempre creduto che l'acqua fosse innocua” spiegano i ricercatori “ma i numeri raccontano una realtà diversa. Il vino, demonizzato, entra in scena solo dopo”.
Nel mondo politico c'è chi rivendica il primato della scoperta. “Avevo avvertito che l'abuso di acqua poteva far male” ha ricordato Lollobrigida. “Oggi la scienza mi dà ragione. Non dico di vietarla, ma di maneggiarla con cautela”.
Gli esperti sottolineano che non si conosce un solo caso di alcolista che non sia stato in precedenza consumatore abituale di acqua. “È un dato impressionante” – si legge nello studio – “che impone una riflessione seria: dietro ogni bottiglia di vino ci sono anni e anni di bicchieri d'acqua”.
Per questo, si moltiplicano gli appelli a un'informazione più corretta. “Abbiamo sempre creduto che l'acqua fosse innocua” spiegano i ricercatori “ma i numeri raccontano una realtà diversa. Il vino, demonizzato, entra in scena solo dopo”.
Nel mondo politico c'è chi rivendica il primato della scoperta. “Avevo avvertito che l'abuso di acqua poteva far male” ha ricordato Lollobrigida. “Oggi la scienza mi dà ragione. Non dico di vietarla, ma di maneggiarla con cautela”.
Nessuno lo dice?
Le solite ricerche fatte coi piedi🧐
Se lo potessi
Secondo il medico, l’iperidrosi, una condizione che porta una persona a sudare in modo eccessivo, è causata dall’eccessivo consumo di acqua. E a sostegno della sua tesi, Whiteley citava casi di pazienti da lui seguiti. In realtà, vari studi scientifici hanno mostrato che, sebbene siano ancora da approfondire, le cause principali dell’iperidrosi sono nervose, e non hanno a che vedere con l’eccessivo consumo di acqua. Lollobrigida ancora una volta avrebbe fatto bene a tacere...