Chiacchiera
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Ombromantolivello 9
ieri alle ore 15:56 - 3.196 visualizzazioni
Sei bambini. Erano solo sei bambini palestinesi, assetati, in fila, in coda per l'acqua, a Nuseirat.
Sei bambini e quattro adulti.
Lì credevano di essere al sicuro. E invece sono stati colpiti a morte da un missile israeliano senza che neanche forse abbiano avuto il tempo di accorgersene. Attirati lì in una trappola, come spesso sono gli aiuti a Gaza. Trappole mortali.
Hanno percorso due chilometri di strade infami solo per qualche tanica d'acqua semivuota, adescati dalla sete come arma di guerra.
E lì hanno trovato una morte orrenda.
Non è un “errore tecnico”, come si è affrettato a definirlo Israele. Sempre la stessa storia, la stessa scusa, vergognosa: “Volevamo colpire un esponente di Hamas”.
E invece erano solo bambini.
Questo è un sistema. Un sistema di morte. Un metodo. Un GENOCIDIO. Senza se e senza ma. E chi lo ha concepito un criminale di guerra, e non solo.
Cos'altro deve succedere perché il mondo occidentale, quello che straparla di diritti e di democrazia, si vergogni, insorga, abbia un ultimo, tardivo, sussulto di dignità?
Siate maledetti. I carnefici. I complici. Gli indifferenti.
Non necessariamente in quest'ordine.
Vaccata