Chiacchiera
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carlettonelivello 14
2 Luglio - 3.370 visualizzazioni
Domani ricomincia Temptation Island e devo dire che è un programma che mi ha sempre fatto veramente schifo.
Ora invece mi fa veramente schifo.
Uguale.
Ma peggio.
Ma una volta l'ho guardato e c'è solo una cosa che poteva convincermi a guardare un simile coacervo di sinonimi della parola “cagata”.
Il triangolino che ci esalta di cui io sono un fedele servo della gleba per quanto mi limiti a una servitù fai da te vagamente autoreferenziale che provoca vieppiù cali di diottrie.
Cionondimeno c'era questa fanciulla che chiameremo Senonia in onore delle sue più grandi qualità che sono evidentemente le iridi di un vago color ramato.
Le ho fatto una corte spietata che un po' era seduzione un po' era sedazione un po' era stalking e alla fine ha accettato a uscire con me e come ha accettato io sono andato a pulirmi.
Poi il messaggio.
“No cioè non puoi capire non possiamo uscire insieme cioè c'è Temptation Island capisci Marco?”
Ci rimasi malissimo un po' perché non mi chiamo Marco un po' perché avevo fantasticato talmente tanto sul nostro appuntamento che avevo male al basso ventre.
Ma un uomo deve fare quello che deve fare e io più di altri sono disposto a fare qualsiasi cosa per avere la vaga parvenza di una possibilità di una copula da consumarsi fredda e senza svenevoli convenevoli.
-Ma mia cara Senonia il caso vuole che io sia un grandissimo fan di Temptation country
-Island
-Quello
-No cioè davvero? Ma allora potremmo guardarlo insieme.
-Ma certo Senonia, vieni da me, ti preparo il mio celebre pollo alla diavola famoso tra i miei amici per essere uguale uguale a quello di quattro salti in padella.
-Fico, grazie Marco, ci vediamo da te.
Per non passare per fagiano mi sono rivisto alcune repliche della trasmissione e confesso che ogni dieci minuti mi scendeva il qi ed ero tentato di spegnere, poi pensavo alle iridi ramate di Senonia e andavo avanti stoico.
In pratica in queste isole vanno le coppie che tu le senti parlare nell'intervista e dici “aspetto che esca la versione con i sottotitoli perché così è difficile”.
Queste coppie dicono che vanno per provare la reciproca fedeltà e quindi accettano di essere circondati da merluzzoni e scosciate per un tempo variabile fino a quando non ti ingroppi un palissandro per sfogare la tua frustrazione.
E poi mentre sono lì che cercano di non accavallarsi l'uno con l'altro le telecamere li seguono e loro urlano che non devono cedere ai merluzzoni e alle scosciate ma quelli sono pagati per farli cedere e diciamocelo mi trovassi io una scosciata così non cederei ma solo perché con una così non saprei cosa farci che non sono sicuro che quando sono così belle funzionano come le altre.
Il tutto viene sapientemente montato, forse anche i partecipanti a volte si montano un po', e poi viene fatto vedere al partner il quale chiede un falò di confronto ma non per darsi fuoco come ci si aspetterebbe ma per urlare una roba tipo “Panciugorzio, come hai potuto tradirmi in un'isola circondato da turbofighe che ti ballano in bikini addosso tutto il giorno? Come?”
E Panciugorzio abbozza e i due si scannano e lo share si impenna e mentre lo share si alza le mie palle si abbassano mentre Senonia non si perde uno scambio e io provo a far partire un limone di avvicinamento ma lei si è dimenticata pure della mia esistenza.
Succede quello che deve succedere.
Mi parte una piomba che levati, dormo come un ciocco i legno, sogni agitati di gente che si ingroppa palissandri e scosciate che desiderano il mio corpo e io cerco su internet come si fa ma trovo solo manuali di acconciature per cavalli e allora provo a vedere se le piace che le pettini i crini.
Mi sveglio che Senonia non c'è più, il programma non c'è più, la mia libido c'è ancora.
Mi sposto a letto e ordino un ciocco di palissandro.
Hai visto mai.

#manuscrivecose
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Vaccata