Satira
1 Giugno - 4.317 visualizzazioni
Siamo a un punto di non ritorno.
Con un tratto di penna, Donald Trump ha cancellato il principale programma di ricerca per lo sviluppo di un vaccino contro l'HIV.
Parliamo di un programma da 258 milioni di dollari, finanziato dal National Institutes of Health. Un lavoro lungo, faticoso, che coinvolgeva tra i migliori centri di ricerca del mondo, come lo Scripps Research Institute e la Duke University.
Un programma che non stava solo cercando un vaccino contro l'HIV, ma stava aprendo strade nuove per combattere anche alcune malattie autoimmuni, persino per creare un antiveleno universale.
Ora tutto questo è stato interrotto.
La motivazione? Si vuole "puntare su approcci già disponibili". Ma gli approcci disponibili non consentono né di guarire dall'Aids né di eradicare il virus dell'Hiv.
"Si tratta di una decisione che finirà per uccidere delle persone", hanno ben sintetizzato i ricercatori.
E hanno ragione. Perché se fermi la scienza, fermi la possibilità di salvare milioni di vite. E se lo fai per motivi ideologici, stai firmando di tuo pugno una condanna.
Che enorme miseria. Umana, prima ancora che politica.
Con un tratto di penna, Donald Trump ha cancellato il principale programma di ricerca per lo sviluppo di un vaccino contro l'HIV.
Parliamo di un programma da 258 milioni di dollari, finanziato dal National Institutes of Health. Un lavoro lungo, faticoso, che coinvolgeva tra i migliori centri di ricerca del mondo, come lo Scripps Research Institute e la Duke University.
Un programma che non stava solo cercando un vaccino contro l'HIV, ma stava aprendo strade nuove per combattere anche alcune malattie autoimmuni, persino per creare un antiveleno universale.
Ora tutto questo è stato interrotto.
La motivazione? Si vuole "puntare su approcci già disponibili". Ma gli approcci disponibili non consentono né di guarire dall'Aids né di eradicare il virus dell'Hiv.
"Si tratta di una decisione che finirà per uccidere delle persone", hanno ben sintetizzato i ricercatori.
E hanno ragione. Perché se fermi la scienza, fermi la possibilità di salvare milioni di vite. E se lo fai per motivi ideologici, stai firmando di tuo pugno una condanna.
Che enorme miseria. Umana, prima ancora che politica.

L'HIV in Europa si diffuse negli anni '80 soprattutto tra gli eroinomani e come in USA nelle comunità gay.
L'immigrazione manco ancora sapevamo cosa fosse........
Come al solito, di fronte alla peste, si scatena la caccia all'untore.
Poi sono venuti in Italia a fare sesso con le italiane.........😁😁😁
La storia clinica dell'AIDS in Italia dice che si è diffuso inizialmente tra le comunità degli eroinomani, dei gay e dei carcerati.
Gli immigrati "africani" allora (anni 80/90) erano in massima parte arabi nordafricani, zona a basso livello di infezione.