Chiacchiera
27 Luglio 2023 - 3.626 visualizzazioni
E' già giovedì.
Riflessioni di un giornalista che si guarda intorno.
Di Luciano Ragno
Meglio i terrapiattisti.
I negazionisti, quelli del “Non è vero niente. E' tutto un complotto”. Cominciò con la Luna, mai un uomo lassù. Si è arrivati al “Covid, è un invenzione”. E adesso il rifiuto del cambiamento climatico.
Il no ciclico.
Potrei replicare da giornalista intervistando qualche famoso scienziato del clima. Ma da cittadino, che sta vivendo la negazione di una tremenda realtà, preferisco affidarmi a un uomo di cui ho grande fiducia, Sergio Mattarella. Sempre saggio nelle sue affermazioni.
Il Presidente della Repubblica ieri, nel giorno in cui la Grecia e l'Italia bruciano, telefona alla presidente greca Katerina Sakellaropoulou . E insieme firmano questa nota:
“Grecia e Italia possono creare un fronte comune per sensibilizzare l'Unione Europea, gli altri Paesi del Mediterraneo e tutta la comunità internazionale al fine di agire più rapidamente ed efficacemente per contrastare gli effetti della crisi climatica”.
Fra le righe è tutto chiaro: il cambiamento climatico è una drammatica realtà che non si può negare e bisogna agire prima che sia tardi. E tutti insieme.
Grazie Presidente.
"La Repubblica" commenta: “Il comunicato congiunto suona come un reprimenda e una sveglia ai negazionisti di casa nostra e un implicito avviso al governo a prendere atto della realtà”.
Concordo completamente.
Anticipo la replica dei negazionisti, quelli che negano la realtà che pure vivono: "Fa caldo? A luglio da sempre fa caldo". Confesso : meglio i terrapiattisti, almeno loro, nella grande ingenuità e sincerità, mi fanno sorridere.
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Fonte dell'immagine: Pixabay
Riflessioni di un giornalista che si guarda intorno.
Di Luciano Ragno
Meglio i terrapiattisti.
I negazionisti, quelli del “Non è vero niente. E' tutto un complotto”. Cominciò con la Luna, mai un uomo lassù. Si è arrivati al “Covid, è un invenzione”. E adesso il rifiuto del cambiamento climatico.
Il no ciclico.
Potrei replicare da giornalista intervistando qualche famoso scienziato del clima. Ma da cittadino, che sta vivendo la negazione di una tremenda realtà, preferisco affidarmi a un uomo di cui ho grande fiducia, Sergio Mattarella. Sempre saggio nelle sue affermazioni.
Il Presidente della Repubblica ieri, nel giorno in cui la Grecia e l'Italia bruciano, telefona alla presidente greca Katerina Sakellaropoulou . E insieme firmano questa nota:
“Grecia e Italia possono creare un fronte comune per sensibilizzare l'Unione Europea, gli altri Paesi del Mediterraneo e tutta la comunità internazionale al fine di agire più rapidamente ed efficacemente per contrastare gli effetti della crisi climatica”.
Fra le righe è tutto chiaro: il cambiamento climatico è una drammatica realtà che non si può negare e bisogna agire prima che sia tardi. E tutti insieme.
Grazie Presidente.
"La Repubblica" commenta: “Il comunicato congiunto suona come un reprimenda e una sveglia ai negazionisti di casa nostra e un implicito avviso al governo a prendere atto della realtà”.
Concordo completamente.
Anticipo la replica dei negazionisti, quelli che negano la realtà che pure vivono: "Fa caldo? A luglio da sempre fa caldo". Confesso : meglio i terrapiattisti, almeno loro, nella grande ingenuità e sincerità, mi fanno sorridere.
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Fonte dell'immagine: Pixabay
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Mi dispiace da un lato perche' ne immagino lo smarrimento ma non provo pena: sono aggressivi all'inverosimile e molto egocentrici.
https://www.dcnews.it/2023/07/26/invece-che-a-un-nobel-credono-ad-un-geometra-raffaella-regoli-mette-al-muro-il-parassita-bonelli-con-un-video-editoriale-da-applausi/