Monodose: Lunetta12 Io sono assolutamente ateo. Ma provengo da una famiglia molto religiosa e mio figlio (purtroppo) ha frequentato una scuola salesiana. Un disastro.
LUX: Lunetta12 Non sono religioso e sono per la scuola laica. Ma dove esiste già un crocifisso non và tolto per il rispetto di nessuno. A casa mia, rispetti me. La laicità non centra. I tempi cambiano, daccordo, allora anche l'ospite deve cambiare con i tempi. Se tolgo i miei simboli, stò solo cambiando i miei di tempi mentre i loro si radicalizzano perchè la vedono come una sopraffazione. Ricordati che i fanatici religiosi sono loro, non noi.
Lunetta12: LUX però non sono solo gli stranieri di altre religioni che possono non volere il crocifisso, ma anche i laici non credenti. Se io non fossi credente non vorrei appesi i simboli delle favole. Penserei che i credenti possono in chiesa a pregare il loro crocifisso.
Monodose: Lunetta12 No, assolutamente. I buoni principi glieli abbiamo insegnati noi. Dai salesiani chi era in una buona posizione economica aveva un trattamento, chi era povero un altro. "Trasformare l'acqua in vino è stato solo l'inizio, trasformare la fede in oro, è stato il vero miracolo".
AlphaWolf: Lunetta12 se frequenti una scuola cattolica non ha proprio senso abolire la pasqua o togliere il crocifisso, mi sembra ridicolo. Ma anche se sei ateo e frequenti una scuola qualsiasi che fastidio ti può dare un crocifisso? È a lpari di un quadro che non ti piace, lo puoi sopportare. E se appartieni a un altra religione non ti da fastidio ma lo apprezzi per la conoscenza di una cultura diversa, questa storia lo dimostra
Bugodelsugo: La scuola laica non è quella che proibisce questo o quel simbolo religioso. È quella in cui ognuno può portare il suo simbolo religioso e appenderlo dove vuole.
Lunetta12: I tempi cambiano, adeguiamoci, poi ognuno si tiene la sua fede, ancora non c'è da noi la dittatura del laicismo, come l'hanno avuta i paesi sovietici, incredibile ma vero.
oliver: Monodose Scusa ma se io ho una mia scuola privata, ci faccio ciò che voglio, tu stato non ti devi intromettere. Ovviamente programmi e studi saranno quelli ufficiali e di legge, ma se voglio dar da mangiare caviale o mettere 4 crocifissi per aula, sono affari miei. Nel pubblico viene comunque mantenuta la linea della propria cultura e tradizione ma permesso, a chi non crede, di non seguire determinate lezioni. Tutti i diritti vengono rispettati.
oliver: Lunetta12 Allora dovrebbero sparire tutti i simboli di ogni religione, solo per l'eventuale fastidio, come anche certi abbigliamenti, tutte le manifestazioni inerenti alle religioni. Io penso che in Italia ci sia ampia libertà, a scuola non sei obbligato alla religione.
Ma dove esiste già un crocifisso non và tolto per il rispetto di nessuno.
A casa mia, rispetti me.
La laicità non centra.
I tempi cambiano, daccordo, allora anche l'ospite deve cambiare con i tempi.
Se tolgo i miei simboli, stò solo cambiando i miei di tempi mentre i loro si radicalizzano perchè la vedono come una sopraffazione.
Ricordati che i fanatici religiosi sono loro, non noi.
Se io non fossi credente non vorrei appesi i simboli delle favole. Penserei che i credenti possono in chiesa a pregare il loro crocifisso.
Ma anche se sei ateo e frequenti una scuola qualsiasi che fastidio ti può dare un crocifisso? È a lpari di un quadro che non ti piace, lo puoi sopportare. E se appartieni a un altra religione non ti da fastidio ma lo apprezzi per la conoscenza di una cultura diversa, questa storia lo dimostra
È quella in cui ognuno può portare il suo simbolo religioso e appenderlo dove vuole.