Barzelletta

Tagliu
2 Febbraio 2022 - 10.283 visualizzazioniBARZELLETTA:
Dio decise di dare due caratteristiche ad ogni Popolo, come ad esempio ai tedeschi l'arte di far la guerra e di essere precisi, ai francesi il saper cucinare e di essere simpatici, agli americani di saper fare gli attori e gli uomini d'affari, eccetera.
Agli italiani Dio dette invece tre facolta`: essere intelligenti, essere onesti, essere comunisti.
I sacerdoti degli altri Popoli si lamentarono con Dio di questo privilegio, il quale per rimediare, non potendo ammettere l'errore poiche` Dio non sbaglia mai, imposto` la questione in questo modo: ogni italiano, pur avendo a disposizione tre facolta`, poteva sceglierne due, ma rinunciare alla terza. Tale soluzione venne accettata dagli altri Popoli e, da allora, tra gli italiani ci sono:
- Comunisti onesti che non sono intelligenti.
- Comunisti intelligenti che non sono onesti.
- Onesti e intelligenti che non possono essere comunisti.
Dio decise di dare due caratteristiche ad ogni Popolo, come ad esempio ai tedeschi l'arte di far la guerra e di essere precisi, ai francesi il saper cucinare e di essere simpatici, agli americani di saper fare gli attori e gli uomini d'affari, eccetera.
Agli italiani Dio dette invece tre facolta`: essere intelligenti, essere onesti, essere comunisti.
I sacerdoti degli altri Popoli si lamentarono con Dio di questo privilegio, il quale per rimediare, non potendo ammettere l'errore poiche` Dio non sbaglia mai, imposto` la questione in questo modo: ogni italiano, pur avendo a disposizione tre facolta`, poteva sceglierne due, ma rinunciare alla terza. Tale soluzione venne accettata dagli altri Popoli e, da allora, tra gli italiani ci sono:
- Comunisti onesti che non sono intelligenti.
- Comunisti intelligenti che non sono onesti.
- Onesti e intelligenti che non possono essere comunisti.

Aggiungerei persone sincere che non possono essere comuniste.
Su Bella ciao, spacciata per anni come la canzone dei partigiani, salto` fuori che era del dopoguerra. Venne allora continuamente spacciata per essere stata cantata al Festival di Praga del 1948, ma tale testo non era presente negli elenchi. Allora venne sussurrato che fosse tra le canzoni cantate fuori concorso, ma neppure quell'assunto venne accettato, non facente parte neppure dei canti fuori concorso.
Per ultimo si disse che fu cantata da un coro di spettatori che aveva fatto partecipare tutti gli altri battendo le mani, ma neppure quella storia risulto` veritiera.
Allora fu spostata un po' piu` in la`, come modifica di un canto delle mondine, ma neppure quest'ultima giustificazione trovo` dei riscontri.
In realta` fu pubblicato il testo tra la fine degli anni 50 e i primi anni 60 su una rivista di musica, conprendendola nell'album: "Canti partigiani e patriottici". Bella ciao era tra quelle "patriottiche", ma piano, piano, scivolo` - pur essendo composta 15 anni dopo la guerra - in quelle partigiane!!!
Questo per evidenziare le balle gigantesche che accompagnano da sempre quell'ideologia socialmente fallita!
Era un professore di filosofia piu` che di economia!