Vaccata

Streetbob
29 Ottobre 2016 - 2.496 visualizzazioni
Stime: 15

yasuma:
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29 Ottobre 2016 alle ore 20:10 · Ti stimo · Rispondi

Romario: vero!!!!!
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29 Ottobre 2016 alle ore 20:13 · Ti stimo · Rispondi

Luc1gn0l0:
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29 Ottobre 2016 alle ore 20:23 · Ti stimo · Rispondi

InAvaria: Chi non conosce la storia di Rosmunda?
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29 Ottobre 2016 alle ore 21:33 · Ti stimo · Rispondi

Kaira77: Prima regina dei Longobardi e poi d Italia....in parole povera uccise il primo marito con l aiuto dell amante poi anche il suo 2 marito( il suo amante) ma lui furbo appena bevve dal calice si accorse del veleno e costrinse nel bere anche lei....InAvaria
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29 Ottobre 2016 alle ore 22:06 · Ti stimo · Rispondi

cavaonde: ma non era Alboino la fece bere nel teschio del padre Cunimondo (dopo che lo aveva ucciso)? 

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29 Ottobre 2016 alle ore 22:46 · Ti stimo · Rispondi

Kaira77: cavaonde io ricordo cosi....Alboino il suo primo marito che lei uccise con l aiuto del suo amante uno che iniziava per E.....ahah non ricordo.....poi lei sposo' questo E tento' d avvelenarlo ma lui se ne accorse e obbligo lei a bere....Ne sono passati anni probabile che io sbagli...
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29 Ottobre 2016 alle ore 23:07 · Ti stimo · Rispondi

Kaira77: InAvaria cortesemente puoi farci sapere
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29 Ottobre 2016 alle ore 23:09 · Ti stimo · Rispondi

cavaonde: l'amante che aiutò Rosmunda a far fuori Alboino, era anch'esso un longobardo, e si chiamava Elmichi. Però Alboino la fece bere, molto prima, nel teschio del padre, Cunemondo, re dei Gepidi, dopo averlo ucciso. Famosa la frase "Bevi Rosmunda, bevi nel teschio di tuo padre"! e lei, che ovviamnete non era un cazzodbuono, bevve, si trombò Alboino, lo sposò, divenne regina dei Longobardi, cominciò a trombare con Elmichi e fece secco Alboino per diventare regnante assoluta dei Longobardi... 

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29 Ottobre 2016 alle ore 23:13 · Ti stimo · Rispondi

InAvaria: Ottimo Cavaonde, la storia completa è un po' più lunga e merita una digressione, anche a farla breve è degna di un film. Dunque, Alboino era il re dei Longobardi, che si trovavano allora Oltralpe. Come correttamente rilevato da Cavaonde erano in guerra coi Gepidi, una delle tante tribù tedesche. Alboino che come guerriero bisognava lasciarlo stare, sconfisse Cunimondo re dei Gepidi e lo uccise: come era usanza fra i Germani all'epoca, fece ricoprire d'oro il teschio del re sconfitto per farne una coppa, e sempre secondo l'usanza, prese in moglie (volente o nolente) la figlia di lui, Rosmunda, per sigillare la pace fra i due popoli visto che adesso comandava lui su entrambi. Una sera, ad un banchetto, Alboino si ubriacò (come d'uso) e pretese che Rosmunda, ormai regina dei Lomgobardi, brindasse alla salute dei re nemici sconfitte, Questo implicava anche il povero Cunimondo e Rosmunda ovviamente rifiutò di brindare. Allora Alboino si infuriò, e le ordinò come marito e re di obbedire: ma Rosmunda, che era una principessa tedesca e aveva il suo orgoglio, nuovamente rifiutò. Alboino perse il lume degli occhi: afferrò la coppa fatta del teschio di Cunimondo e versò a viva forza il vino nella gola di Rosmunda. Si dice che abbia gridato: "Allora bevi nel teschio di tuo padre, Rosmunda!". La cosa riempì tutti i presenti di orrore ma Rosmunda...bé gliela giurò. Per vendicarsi scelse come amante il capitano della guardia personale di Alboino, un certo duca Helmig (latinizzato in Elmichi) il quale, convinto dalle arti amatorie della regina che a quanto pare ne aveva in abbondanza, accettò ma ad una condizione: che nella congiura entrasse anche un guerriero di nome Peredeo, una specie di Conan il Barbaro gigantesco e fortissimo, che era la guardia del corpo di re Alboino. Ma Peredeo rifiutò. Allora Rosmunda decise di prenderlo in trappola: sapeva che Peredeo se la intendeva con una delle sue ancelle, una certa Gisella. Si fece quindi dire quando Gisella avrebbe incontrato il suo forzuto amante, e quando Peredeo arrivò si sostituì a lei tra le lenzuola. Quando l'ignaro Peredeo si accorse di avere sotto di sé la regina in persona, ormai il danno era fatto e Rosmunda gli disse che o aderiva alla congiura, o Alboino gli avrebbe tagliato la testa per aver osato trombarsi la regina. Peredeo non ebbe scampo: dovette accettare e così, Rosmunda e Elmichi ebbero libero accesso alla stanza di Alboino: mentre dormiva, Rosmunda in persona (si dice) gli fece a pezzi la testa con la spada. Ebbe la sua vendetta, ma entrambi dovettero fuggire precipitosamente perchè gli altri duchi Longobardi non gradivano Elmichi come re e meno ancora Rosmunda, e decretarono il rogo per entrambi. Fuggirono a Ravenna, dove li accolse l'esarca bizantino, Longino. Questi si innamorò presto di Rosmunda e le propose di sbarazzarsi di Elmichi e di sposare lui: avrebbero quindi regnato insieme e sarebbero andati a Bisanzio ricchi e felici. Rosmunda saltava volentieri di...palo in frasca, come si dice, e accettò. Propinò a Elmichi una bevanda avvelenata mentre usciva dai vapori delle terme, ma il furbo guerriero se ne accorse e appena il veleno cominciò a fare effetto, fece a tempo a prendere la spada e a uccidere Rosmunda. E così morirono entrambi.
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29 Ottobre 2016 alle ore 23:34 · Ti stimo · Rispondi

Lucciola: Grazie x la lezione di storia! Adoro queste piccole perle di sapere regalate dai facciabuchini più informati a noi che ne sappiamo un po' meno ! Grazie vi adoro 😍😍😍😘💋💋💋💋
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30 Ottobre 2016 alle ore 00:17 · Ti stimo · Rispondi