Barzelletta
21 Gennaio 2019 - 3.116 visualizzazioni
Siamo nel 1500 Dante, Petrarca e Boccaccio vanno in osteria a mangiare una cosa insieme parlando di tutte le arti, delle loro poesie, dei loro manoscritti.
Hanno mangiato un bel po' ed a un certo punto verso la fine della cena Petrarca gli prendono i crampi allo stomaco così si alza e dice: "Scusatemi mi assento un attimo." Prende e di corsa va al bagno, si siede sul water e fa una cagata immensa e quando si alza e vede quello che ha fatto decide di lasciare una massima sul muro del bagno per commemorare il momento, tira fuori una matita e scrive: "in questo posto che di merda è asilo ho fatto uno stronzo che pesava un chilo". Lo firma e torna a tavola.
Si rimettono a chiacchierare e dopo un po' pure a Boccaccio gli prendono i crampi allo stomaco con la sudarella si alza dalla sedia e dice: "Scusatemi, vado un attimo alla toilette."
Anche Boccaccio di corsa va al bagno si siede e fa una cagata enorme e la fa ancora più grande di Petrarca si alza e vede la massima, al che anche lui sapendo che non è da meno tira fuori la matita e scrive sul muro del bagno: "per non essere da meno alle rime tue, ho fatto uno stronzo che di chili ne pesa due", si firma e torna al tavolo.
Si rimettono a chiacchierare e dopo un po' anche a Dante scappa di andare al bagno. "Perdonatemi commensali mi reco alla toiletta". Va al bagno si siede, si sforza ma fa uno stronzetto piccolo piccolo, quindi quando si alza guarda nella tazza e poi guarda le massime di Petrarca e Boccaccio, quindi prende anche lui la matita e scrive: "per far dei stronzi di tal peso, bisogna per lo meno aver il culo offeso".
Hanno mangiato un bel po' ed a un certo punto verso la fine della cena Petrarca gli prendono i crampi allo stomaco così si alza e dice: "Scusatemi mi assento un attimo." Prende e di corsa va al bagno, si siede sul water e fa una cagata immensa e quando si alza e vede quello che ha fatto decide di lasciare una massima sul muro del bagno per commemorare il momento, tira fuori una matita e scrive: "in questo posto che di merda è asilo ho fatto uno stronzo che pesava un chilo". Lo firma e torna a tavola.
Si rimettono a chiacchierare e dopo un po' pure a Boccaccio gli prendono i crampi allo stomaco con la sudarella si alza dalla sedia e dice: "Scusatemi, vado un attimo alla toilette."
Anche Boccaccio di corsa va al bagno si siede e fa una cagata enorme e la fa ancora più grande di Petrarca si alza e vede la massima, al che anche lui sapendo che non è da meno tira fuori la matita e scrive sul muro del bagno: "per non essere da meno alle rime tue, ho fatto uno stronzo che di chili ne pesa due", si firma e torna al tavolo.
Si rimettono a chiacchierare e dopo un po' anche a Dante scappa di andare al bagno. "Perdonatemi commensali mi reco alla toiletta". Va al bagno si siede, si sforza ma fa uno stronzetto piccolo piccolo, quindi quando si alza guarda nella tazza e poi guarda le massime di Petrarca e Boccaccio, quindi prende anche lui la matita e scrive: "per far dei stronzi di tal peso, bisogna per lo meno aver il culo offeso".
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Baphomet1977: bellissima 
il dolce stil novo vince sempre ahahah
il dolce stil novo vince sempre ahahah21 Gennaio 2019 alle ore 14:31 · Ti stimo · Rispondi
paoloken: La poesia ha sempre una marcia in più!😆
21 Gennaio 2019 alle ore 14:52 · Ti stimo · Rispondi
