Chiacchiera
15 Agosto 2018 - 2.550 visualizzazioni
certamente oggi non si fanno più i ponti di una volta......questo qui sotto, sul fiume Ofanto è un ponte Romano che ha oltre 2000 anni di vita ed è ancora vivo e vegeto.
Il Ponte di Genova non è durato più di una cinquantina d'anni.....è questo il progresso tecnologico? Il segreto di tutto ciò? All'epoca dei Romani se il progettista/realizzatore sbagliava veniva immediatamente ucciso....da noi invece.....si fa finta di niente e la colpa non è di nessuno e nessuno paga il fio della propria ignoranza e superficialità.
Il Ponte di Genova non è durato più di una cinquantina d'anni.....è questo il progresso tecnologico? Il segreto di tutto ciò? All'epoca dei Romani se il progettista/realizzatore sbagliava veniva immediatamente ucciso....da noi invece.....si fa finta di niente e la colpa non è di nessuno e nessuno paga il fio della propria ignoranza e superficialità.
In secundis, gli architetti romani che sbagliavano il progetto finivano nell'arena vis-à-vis con i leoni, altro che commissione parlamentare d'inchiesta che fra 30 anni deciderà che non è colpa di nessuno, come al solito
Ho letto anch'io Rutilio Namaziano, certo che c'era lo sfacelo al tempo del crepuscolo, resta però il fatto che opere vecchie di secoli e anche di millenni (strade, ponti, dighe, canali) restano in opera tutt'oggi mentre infrastrutture recenti (specie in Italia, come si sa) si sfaldano con esiti tragici. Io non sono un ingegnere e sto zitta, ovviamente, però un motivo ci deve essere.
Nel '500 la Repubblica di Venezia non ha esitato a deviare il corso di 3 fiumi a forza di braccia e di badili, per salvare la laguna: e oggi si pensa solo a speculare...
I confronti col passato sono poco più che chiacchiere da bar: il Doge deviava i fiumi perché non doveva fare i conti con i no TAV
forse si vede il vero motivo del cedimento?