Paolo369: Può anche darsi che sia vero, ma d'altra parte come pensi che possa reagire un popolazione che dal 1947 e continuamente cacciato dalla sua terra, ogni volta sempre di più, senza libertà da 80 anni , neanche dove è relegato. Sarei anche così e non mi pento di ciò che dico, il primo a dirlo fu Andreotti in tempi non sospetti.
Sioux: Perché nn ti è chiaro il fatto che Palestina= Hamas . Chi nega o nn ha capito una mazza o gli fa comodo far finta di nulla per alimentare un'ideologia pro Islam e anti sionista/semita. Vedi che bella pubblicità con un innocente costretto a fare corsi da terrorista già da infante
oliver: Paolo369 A parte i post che possono scendere anche nella propaganda (a volte)...
“Israele ha negato uno Stato ai palestinesi.” È uno degli slogan più ripetuti. Peccato che i fatti dicano tutt’altro. Nel 2000, a Camp David, Bill Clinton mise attorno allo stesso tavolo Ehud Barak e Yasser Arafat. L’offerta era chiara: uno Stato palestinese su oltre il 96% della Cisgiordania, tutta Gaza ed Est Gerusalemme come capitale. Non è propaganda israeliana: fu Clinton stesso a dire pubblicamente “Ho offerto ad Arafat uno Stato palestinese. Lui lo ha rifiutato.” Il mondo era pronto a riconoscere la nascita della Palestina. Israele disse sì. La leadership palestinese disse no. E ciò che arrivò al posto della pace fu la Seconda Intifada: attentati suicidi, autobus saltati in aria, caffè massacrati, oltre 1000 israeliani assassinati. Poi nel 2008 Ehud Olmert propose ad Abu Mazen un accordo ancora più generoso, con scambi di territorio per compensare gli insediamenti. Anche allora Abbas si alzò dal tavolo. La verità è semplice: non è Israele ad aver negato uno Stato ai palestinesi. Sono i leader palestinesi ad averlo rifiutato, più volte, incapaci di accettare una realtà fondamentale: il diritto di Israele a esistere come Stato ebraico. Ogni volta che la pace è stata davvero a portata di mano, la scelta è stata la violenza. E ogni volta a pagare sono stati i palestinesi stessi. Lo slogan dice che Israele ha negato la statualità. I fatti dicono che la leadership palestinese ha negato uno Stato al proprio popolo, perché non riesce a pronunciare due semplici parole: “Accettiamo Israele.”
Sioux: oliver questi sarebbero capaci di asserire che Cristo era arabo et iislamico pur di convincere che la Palestina, Galilea e terre limitrofe nn erano giudee
Walter68: oliver MAGARI sarebbe giusto che i PROPAL conoscessero la "vera" storia...e senza SCIOPERI e danni ....ma ,prurtroppo.molti estremisti (e altri che li seguono come pecore) lo sanno benessimo...
Sioux: oliver aggiungo gli israeliani accolgono i gay arabi , gli israeliani contribuiscono alla ricerca medica , gli israeliani se nn gli rompi i cojons nn attaccano (eccetto le frange estremiste che poi ci sono in ogni etnia o religione ) . Gli arabi/islamici? Fanno figli , reprimono libertà e qualsiasi spiraglio di evoluzione umana, soffocano i diritti di gay e donne , non accettano diverse religioni , vivono nell oscurantismo , torturano e sottomettono altri popoli vedi in Africa e Asia.
oliver: mamoski Uauuu, che grande video, due sputi ed una sberla pareggiano una ideologia terrorista adesso ! Ce ne sono altri di video che testimoniano la realtà dell'indottrinamento e dell'addestramento dei bambini, ma anche se tuli vedessi rimarresti fedele al tuo credo, anzi al loro credo che ti hanno insegnato.
oliver: Sioux Non voglio incensare gli israelani, loro hanno mille ragioni a reagire a certe situazioni, però hanno passato il limite in questa guerra, anche se molto difficile stanare i terroristi sotto terra spesso protetti dalla popolazione. Non è un caso che quegli arabi non li vogliono in quasi tutti gli altri paesi arabi!
Sioux: oliver infatti ...non li vuole nessuno e nn li difendono le altre nazioni arabe ...se al posto degli israeliani ci fossero stati altri popoli , i palestinesi sarebbero stati TOTALMENTE ignorati da arabi e non arabi, come sono ignorati i massacri e le guerre in Africa in Myanmar e altre nazioni.
“Israele ha negato uno Stato ai palestinesi.” È uno degli slogan più ripetuti. Peccato che i fatti dicano tutt’altro.
Nel 2000, a Camp David, Bill Clinton mise attorno allo stesso tavolo Ehud Barak e Yasser Arafat. L’offerta era chiara: uno Stato palestinese su oltre il 96% della Cisgiordania, tutta Gaza ed Est Gerusalemme come capitale. Non è propaganda israeliana: fu Clinton stesso a dire pubblicamente “Ho offerto ad Arafat uno Stato palestinese. Lui lo ha rifiutato.”
Il mondo era pronto a riconoscere la nascita della Palestina. Israele disse sì. La leadership palestinese disse no. E ciò che arrivò al posto della pace fu la Seconda Intifada: attentati suicidi, autobus saltati in aria, caffè massacrati, oltre 1000 israeliani assassinati.
Poi nel 2008 Ehud Olmert propose ad Abu Mazen un accordo ancora più generoso, con scambi di territorio per compensare gli insediamenti. Anche allora Abbas si alzò dal tavolo.
La verità è semplice: non è Israele ad aver negato uno Stato ai palestinesi. Sono i leader palestinesi ad averlo rifiutato, più volte, incapaci di accettare una realtà fondamentale: il diritto di Israele a esistere come Stato ebraico.
Ogni volta che la pace è stata davvero a portata di mano, la scelta è stata la violenza. E ogni volta a pagare sono stati i palestinesi stessi.
Lo slogan dice che Israele ha negato la statualità.
I fatti dicono che la leadership palestinese ha negato uno Stato al proprio popolo, perché non riesce a pronunciare due semplici parole: “Accettiamo Israele.”
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