Chiacchiera
14 Luglio - 4.186 visualizzazioni
QUESTO È UN GIORNALISTA ITALIANO. SI CHIAMA SENALDI.Voi che abitate da Arezzo in giù fate una letta di cosa pensa di voi. Questo è uno che sostiene la Meloni più di sua moglie.
“A me del problema della disoccupazione al Sud non me ne frega una cippa, se veramente i meridionali hanno voglia di lavorare vengano a Milano che il lavoro lo trovano in 10 minuti. Se i disoccupati meridionali non vogliono saperne di spostarsi, e allora possono anche morire di fame lì nel loro paesello, che a me di loro non m'importa niente. Questi abitanti del Sud Italia devono smetterla di pretendere gli stessi diritti a qualsiasi latitudine; il lavoro, benché garantito dall'art. 1 della Costituzione, se c'è solo a Milano, i meridionali devono prendere i loro quattro stracci, avvolgerci sentimenti, affetti e mancati diritti e venire a spendere tutta la loro paga, gentilmente offerta dai milanesi, in affitti a nero, alimenti, vestiario e altro. E se questo determina una vera e propria desertificazione di giovani, se provoca un ulteriore impoverimento delle regioni meridionali, se discrimina un terzo della popolazione italiana, beh, questo è un problema che non mi tocca, in fondo sono più vicini all'Africa che a Milano.” Pietro Senaldi
L'Ordine dei Giornalisti dorme dinanzi a queste infamie.
“A me del problema della disoccupazione al Sud non me ne frega una cippa, se veramente i meridionali hanno voglia di lavorare vengano a Milano che il lavoro lo trovano in 10 minuti. Se i disoccupati meridionali non vogliono saperne di spostarsi, e allora possono anche morire di fame lì nel loro paesello, che a me di loro non m'importa niente. Questi abitanti del Sud Italia devono smetterla di pretendere gli stessi diritti a qualsiasi latitudine; il lavoro, benché garantito dall'art. 1 della Costituzione, se c'è solo a Milano, i meridionali devono prendere i loro quattro stracci, avvolgerci sentimenti, affetti e mancati diritti e venire a spendere tutta la loro paga, gentilmente offerta dai milanesi, in affitti a nero, alimenti, vestiario e altro. E se questo determina una vera e propria desertificazione di giovani, se provoca un ulteriore impoverimento delle regioni meridionali, se discrimina un terzo della popolazione italiana, beh, questo è un problema che non mi tocca, in fondo sono più vicini all'Africa che a Milano.” Pietro Senaldi
L'Ordine dei Giornalisti dorme dinanzi a queste infamie.

tanto qui gonfiare per gonfiare come se fosse solo un loro privilegio fare propaganda.