Satira
ieri alle ore 12:07 - 3.721 visualizzazioni
È difficile anche solo immaginarlo. Ma è accaduto davvero.
Benjamin Netanyahu ha candidato ufficialmente Donald Trump al Nobel per la Pace.
Non è una semplice sparata. Ha proprio preso carta e penna, ha scritto una lettera formale a Stoccolma al comitato per il premio e ha raccomandato il suo amico e compagno di merende al massimo riconoscimento per chi si è distinto per iniziative meritorie per l'umanità e la pace nel mondo.
Lo ha anche motivato tutto orgoglioso:
"Mentre parliamo, Trump sta forgiando la pace in un Paese, in una regione dopo l'altra".
Un ricercato internazionale per crimini di guerra e contro l'umanità ha appena sponsorizzato al Nobel per la Pace un tizio che ha appena bombardato un Paese in violazione di ogni diritto internazionale e sostenuto con ogni mezzo il genocidio in atto a Gaza.
Viviamo in un mondo parallelo in cui un criminale di guerra chiama un gangster “uomo di pace”.
E nessuno si scandalizza neanche più.
Benjamin Netanyahu ha candidato ufficialmente Donald Trump al Nobel per la Pace.
Non è una semplice sparata. Ha proprio preso carta e penna, ha scritto una lettera formale a Stoccolma al comitato per il premio e ha raccomandato il suo amico e compagno di merende al massimo riconoscimento per chi si è distinto per iniziative meritorie per l'umanità e la pace nel mondo.
Lo ha anche motivato tutto orgoglioso:
"Mentre parliamo, Trump sta forgiando la pace in un Paese, in una regione dopo l'altra".
Un ricercato internazionale per crimini di guerra e contro l'umanità ha appena sponsorizzato al Nobel per la Pace un tizio che ha appena bombardato un Paese in violazione di ogni diritto internazionale e sostenuto con ogni mezzo il genocidio in atto a Gaza.
Viviamo in un mondo parallelo in cui un criminale di guerra chiama un gangster “uomo di pace”.
E nessuno si scandalizza neanche più.

Questo per verità di cronaca. 🤡