Satira
23 Giugno - 3.332 visualizzazioni
Antonio Tajani, vicepresidente del Consiglio e ministro degli Esteri, prima dice all'Iran e a Israele: “Basta, fermiamoci qua”, come se si trattasse di una lite tra vicini. Poi arriva a dire che il salario minimo sarebbe “una cosa da Paese non democratico”, ignorando che lo adottano 22 Stati dell'Unione Europea, tra cui le principali democrazie occidentali.
È inaccettabile che un vicepremier e ministro della Repubblica parli con tanta superficialità sia della pace che dei diritti dei lavoratori. E non dimentichiamo che mentre milioni di italiani vivono con stipendi da fame, il governo Meloni ha aumentato gli stipendi a ministri e sottosegretari.
Questa non è leadership: è distanza, arroganza e disconnessione dal Paese reale.
Chi rappresenta l'Italia nel mondo dovrebbe farlo con competenza e responsabilità.
In un Paese con un'informazione sana, i cittadini avrebbero, grazie ai media, tutti gli elementi per giudicare con consapevolezza chi li governa. In Italia non è così.
È inaccettabile che un vicepremier e ministro della Repubblica parli con tanta superficialità sia della pace che dei diritti dei lavoratori. E non dimentichiamo che mentre milioni di italiani vivono con stipendi da fame, il governo Meloni ha aumentato gli stipendi a ministri e sottosegretari.
Questa non è leadership: è distanza, arroganza e disconnessione dal Paese reale.
Chi rappresenta l'Italia nel mondo dovrebbe farlo con competenza e responsabilità.
In un Paese con un'informazione sana, i cittadini avrebbero, grazie ai media, tutti gli elementi per giudicare con consapevolezza chi li governa. In Italia non è così.
Per quanto riguarda la politica estera se dovessimo affidarci ai penta stellati oggi quel fine statista di Conte ha depositato un documento nel quale si chiede di interrompere gli aiuti all'Ucraina e tornare ad acquistare il gas russo...
In fine vorrei ricordare che l'Italia in questo momento in Europa è uno dei paesi con il governo più credibile basta dare uno sguardo a quello che succede in Francia, Germania, Inghilterra e Austria...
Non sono un pentastellato e nemmeno un "sinistro" o zecca rossa...