Satira
6 Giugno - 2.749 visualizzazioni
Presente le cosidette stragi di Stato? Ovvero quelle, di cui è piena la nostra Storia patria. Quelle nelle quali c'è la destra eversiva, spesso connivente con zone d'ombra attigue al Movimento Sociale, e i così detti servizi segreti deviati.
Facciamo degli esempi.
Piazza Fontana, 12 dicembre 1969. A mettere la bomba furono i neri e a depistare fu il SID, il Servizio Informazioni Difesa.
Strage di Peteano, 31 maggio 1972. L'attentatore fu il fascista Vinciguerra e a depistare ancora il SID con anche una spolveratina di Gladio.
Strage della Questura di Milano, 17 maggio 1973. La bomba in questo caso la lanciò Gianfranco Bertoli, uomo legato ad ambienti dell'intelligence.
Strage di Bologna, 2 agosto 1980. Attentatori i NAR e a depistare i Servizi Segreti o, per dirla con la sentenza del 2020: “una rete eversiva con la complicità di apparati dello Stato”.
Ecco sentenza: perché tutti questi casi di depistaggio, quelli che ho riportato, sono noti e certificati da sentenze dei tribunali.
Non sono insomma delle discutibili illazioni.
Da ieri, con la trasformazione in legge del Decreto Sicurezza, non ci saranno più sentenze analoghe a quelle che ho citato.
Perché?
Perché all'articolo 31 modifica la legge istitutiva del Sistema di informazione per la sicurezza della Repubblica – cioè i nostri servizi segreti - introducendo una scriminante penale estesa a reati gravissimi.
Tradotto: da oggi gli agenti dei servizi diventano non punibili per reati di terrorismo e eversione.
Presente “007 - licenza di uccidere”?
Bene da oggi in Italia sarà: “007 - licenza di golpe”.
Basterebbe la copertura del Presidente del Consiglio dei Ministri. Che poi sarebbe Giorgia Meloni, l'ex giovane missina Giorgia Meloni.
Tutto si tiene, insomma.
Facciamo degli esempi.
Piazza Fontana, 12 dicembre 1969. A mettere la bomba furono i neri e a depistare fu il SID, il Servizio Informazioni Difesa.
Strage di Peteano, 31 maggio 1972. L'attentatore fu il fascista Vinciguerra e a depistare ancora il SID con anche una spolveratina di Gladio.
Strage della Questura di Milano, 17 maggio 1973. La bomba in questo caso la lanciò Gianfranco Bertoli, uomo legato ad ambienti dell'intelligence.
Strage di Bologna, 2 agosto 1980. Attentatori i NAR e a depistare i Servizi Segreti o, per dirla con la sentenza del 2020: “una rete eversiva con la complicità di apparati dello Stato”.
Ecco sentenza: perché tutti questi casi di depistaggio, quelli che ho riportato, sono noti e certificati da sentenze dei tribunali.
Non sono insomma delle discutibili illazioni.
Da ieri, con la trasformazione in legge del Decreto Sicurezza, non ci saranno più sentenze analoghe a quelle che ho citato.
Perché?
Perché all'articolo 31 modifica la legge istitutiva del Sistema di informazione per la sicurezza della Repubblica – cioè i nostri servizi segreti - introducendo una scriminante penale estesa a reati gravissimi.
Tradotto: da oggi gli agenti dei servizi diventano non punibili per reati di terrorismo e eversione.
Presente “007 - licenza di uccidere”?
Bene da oggi in Italia sarà: “007 - licenza di golpe”.
Basterebbe la copertura del Presidente del Consiglio dei Ministri. Che poi sarebbe Giorgia Meloni, l'ex giovane missina Giorgia Meloni.
Tutto si tiene, insomma.
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nonnocucaracha: Buon venerdì ☕🌹☕☕🍀🍩🍩🥐🍩🍩🍀☕☕ 🌹☕
1
6 Giugno alle ore 08:59 · Ti stimo · Rispondi

Plat64: - ciao 🍀🇮🇹 avanti a tutta Giorgia!!
1
6 Giugno alle ore 09:05 · Ti stimo · Rispondi

oliver: Traduzione faziosa e di parte
6 Giugno alle ore 12:08 · Ti stimo · Rispondi