Satira
1 Giugno - 4.125 visualizzazioni
Augurare alla figlia di Giorgia Meloni “la stessa sorte della ragazza di Afragola” è qualcosa semplicemente di miserabile.
Miserabile è tirare in ballo una bambina per colpire un genitore.
Come miserabile è il fatto che l'autore sia un professore, ovvero qualcuno che dovrebbe insegnare ai ragazzi cultura, rispetto, dignità.
Che a denunciare tutto questo sia la stessa gente che ha fatto dell'odio, della gogna, del colpire l'avversario politico un marchio di fabbrica è di un'ipocrisia fuori scala, così come il vittimismo della Presidente del Consiglio, a cui non è sembrato vero poter usare il commento (miserabile) isolato di un hater per trasformarlo in una specie di complotto social nei suoi confronti.
Se la Presidente Meloni ha davvero a cuore la civiltà e la cura anche nel linguaggio, le suggerirei di dare un'occhiata alla quantità spropositata di odio, sessismo, violenza verbale - spesso anche da parte dei suoi più vicini alleati - che ogni giorno viene scaricato su tutte le donne che fanno politica dall'altra parte, da Elly Schlein a Silvia Salis, da Ilaria Salis a Elisabetta Piccolotti a moltissime altre.
Mi auguro che l'autore di questa schif**** ne risponda in tutti i modi e in tutte le sedi, perché solo così riusciremo a ripulire i social da questa miseria.
E, per la stessa ragione, se ti indigni e ti costerni solo quando l'odio ti arriva addosso e non spendi una sola parola per tutto l'odio sistematico di chi ti sta vicino verso l'altra parte, avrai la nostra condanna ma non il nostro rispetto.
Miserabile è tirare in ballo una bambina per colpire un genitore.
Come miserabile è il fatto che l'autore sia un professore, ovvero qualcuno che dovrebbe insegnare ai ragazzi cultura, rispetto, dignità.
Che a denunciare tutto questo sia la stessa gente che ha fatto dell'odio, della gogna, del colpire l'avversario politico un marchio di fabbrica è di un'ipocrisia fuori scala, così come il vittimismo della Presidente del Consiglio, a cui non è sembrato vero poter usare il commento (miserabile) isolato di un hater per trasformarlo in una specie di complotto social nei suoi confronti.
Se la Presidente Meloni ha davvero a cuore la civiltà e la cura anche nel linguaggio, le suggerirei di dare un'occhiata alla quantità spropositata di odio, sessismo, violenza verbale - spesso anche da parte dei suoi più vicini alleati - che ogni giorno viene scaricato su tutte le donne che fanno politica dall'altra parte, da Elly Schlein a Silvia Salis, da Ilaria Salis a Elisabetta Piccolotti a moltissime altre.
Mi auguro che l'autore di questa schif**** ne risponda in tutti i modi e in tutte le sedi, perché solo così riusciremo a ripulire i social da questa miseria.
E, per la stessa ragione, se ti indigni e ti costerni solo quando l'odio ti arriva addosso e non spendi una sola parola per tutto l'odio sistematico di chi ti sta vicino verso l'altra parte, avrai la nostra condanna ma non il nostro rispetto.
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AlphaWolf: Non cerchiamo di dire "eh ma anche voi" certi atteggiamenti sono tipici solo della sinistra, insulti sessisti, augurare la morte, fantocci di Meloni e Salvini bruciati in piazza o appesi a testa in giù. L' odio oggi è di sinistra
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1 Giugno alle ore 12:07 · Ti stimo · Rispondi
Orsoinpiedi: Operazione di distrazione di massa😉
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1 Giugno alle ore 13:40 · Ti stimo · Rispondi
oliver: Eri partito bene, poi sei...partito ! Condanni ma giustifichi. Non c'era bisogno, lo sapevamo già!
1 Giugno alle ore 21:35 · Ti stimo · Rispondi
