Satira
10 Maggio - 3.298 visualizzazioni
Inaudito.
Con un attacco senza precedenti, il Presidente della Commissione Cultura Federico Mollicone (FdI) ha di fatto messo all'indice Geppi Cucciari ed Elio Germano perché colpevoli di aver irriso o criticato il Governo:
"Ero al Quirinale l'altro giorno e ho visto l'imbarazzo, lo sconcerto. Non è possibile, e mi chiedo in quale altro paese d'Europa possa essere possibile, che una cabarettista introduca un ministro irridendolo, insultandolo come ha fatto Geppi Cucciari".
E ancora: "Mi chiedo come sia possibile che un bravissimo attore come Elio Germano possa dichiarare al Quirinale che questo governo ha la stessa prassi dei clan".
E infine: "Succede solo in Italia e solo con la peggiore sinistra europea".
Il non detto è chiaro, come riporta l'Huffington Post: da ora in poi le cose cambieranno, anche per Geppi Cucciari.
Ma no, caro Mollicone: non succede solo in Italia.
Solo in Italia però succede che un parlamentare si scandalizzi per due frasi scomode e non per i fascisti nei cortei.
Solo in Italia succede che chi guida la Commissione Cultura pretenda silenzio, reverenza e complicità.
Solo in Italia succede che le voci critiche vengano epurate dalla televisione pubblica.
Se c'è qualcosa che davvero succede “solo in Italia”, è la pretesa di una destra di governo di mettere bocca su ciò che si può dire, scrivere, rappresentare.
Cucciari e Germano non hanno fatto nulla di sbagliato.
Hanno fatto satira. Hanno fatto critica. Hanno fatto cultura.
È la politica che pretende obbedienza che andrebbe contestata, non chi usa un microfono per dire quello che pensa. E se a qualcuno dà fastidio, forse è proprio perché hanno colto nel segno.
Con un attacco senza precedenti, il Presidente della Commissione Cultura Federico Mollicone (FdI) ha di fatto messo all'indice Geppi Cucciari ed Elio Germano perché colpevoli di aver irriso o criticato il Governo:
"Ero al Quirinale l'altro giorno e ho visto l'imbarazzo, lo sconcerto. Non è possibile, e mi chiedo in quale altro paese d'Europa possa essere possibile, che una cabarettista introduca un ministro irridendolo, insultandolo come ha fatto Geppi Cucciari".
E ancora: "Mi chiedo come sia possibile che un bravissimo attore come Elio Germano possa dichiarare al Quirinale che questo governo ha la stessa prassi dei clan".
E infine: "Succede solo in Italia e solo con la peggiore sinistra europea".
Il non detto è chiaro, come riporta l'Huffington Post: da ora in poi le cose cambieranno, anche per Geppi Cucciari.
Ma no, caro Mollicone: non succede solo in Italia.
Solo in Italia però succede che un parlamentare si scandalizzi per due frasi scomode e non per i fascisti nei cortei.
Solo in Italia succede che chi guida la Commissione Cultura pretenda silenzio, reverenza e complicità.
Solo in Italia succede che le voci critiche vengano epurate dalla televisione pubblica.
Se c'è qualcosa che davvero succede “solo in Italia”, è la pretesa di una destra di governo di mettere bocca su ciò che si può dire, scrivere, rappresentare.
Cucciari e Germano non hanno fatto nulla di sbagliato.
Hanno fatto satira. Hanno fatto critica. Hanno fatto cultura.
È la politica che pretende obbedienza che andrebbe contestata, non chi usa un microfono per dire quello che pensa. E se a qualcuno dà fastidio, forse è proprio perché hanno colto nel segno.
Leggi tutto...


Sioux: È un bell'uomo 😻(nn so chi sia )
10 Maggio alle ore 11:55 · Ti stimo · Rispondi

Barbyturiko: Beh dai, da uno che si chiama Mollicojone cosa pretendi....
1
10 Maggio alle ore 14:59 · Ti stimo · Rispondi

ColosseoQuadrato: Geppetta è stata oltraggiosa nei confronti di un povero scappato da casa.
10 Maggio alle ore 16:58 · Ti stimo · Rispondi