Vaccata
Avatar carlettone
carlettonelivello 13
5 Ottobre 2023 - 4.235 visualizzazioni
E' già giovedì.
Riflessioni di un giornalista che si guarda intorno.
Di Luciano Ragno

Francesco, uomo di oggi.

Si sono appena concluse le celebrazioni per onorare Francesco. Il Santo che, con il coraggio dell'umiltà, aiutava poveri e emarginati e si batteva per il loro riscatto. E invitava la Società a guardare intorno, liberandosi delle pesanti scorie dell'egoismo. In grande sintesi, sfidava le convenzioni.
Otto secoli fa.
Mi chiedo: ma non è la dimensione della stessa realtà nel cuore delle tematiche della Società di oggi? E non sono ancora protagoniste le convenzioni? Povertà, emarginazione, prevaricazione. Ieri conosciute solo entro le mura di un piccolo regno dominato da un signore padrone. Ora su un palcoscenico planetario, sotto gli occhi di tutti, con volti e tempi diversi, in ambienti e culture differenti ma pur sempre povertà, emarginazione e prevaricazione.
Come se il progresso- culturale ed economico- non avessero inciso.
E allora il messaggio di Francesco è di un'assoluta attualità. Se è così vado a leggere i suoi messaggi. Da sempre mi ha colpito- da quando, studente ad Assisi, ogni settimana non dimenticavo mai di entrare nella Basilica per onorare il Santo e godermi Giotto- quello sulla rinuncia ai beni terreni. Lo fece pubblicamente sulla piazza della mia Foligno. Ma per Francesco non era solo rinuncia di panni e monete d'oro, era anche quella dei comportamenti contrari al vivere civile. Come la superbia, l'arroganza, la mancanza di rispetto. E soprattutto l'egoismo unito a un esasperato individualismo.
Chissà quanto sarebbe più saggia e più umana la Società di oggi se chi ci governa rinunciasse all'imperativo della politica di affermare, come un'ossessione, le proprie idee a ogni costo. Su tutto e su tutti. E se ognuno di noi rinunciasse, almeno a un frammento, di quell'IO che è un insieme di arroganza, superbia, disprezzo degli altri, prevaricazione, emarginazione. E occhi chiusi davanti alla povertà
Francesco un giorno ci disse. “Cominciate col fare ciò che è necessario. Poi ciò che è possibile. E all'improvviso vi sorprenderete a fare l'impossibile”.
Sì Francesco, cominciamo.
____________________________________
Nel ricordo di Francesco che amava gli animali ieri era la Giornata dedicata proprio agli animali. Era la loro festa.
Leggi tutto...
Vaccata