Patella: Monodose guarda... ti suggerirei di farla finita con questa misoginia spinta: non è sempre colpa degli altri o delle altre. Non conosco la tua esperienza e non giudicherei in nessun caso, ma la vita mi ha insegnato che difficilmente le responsabilità stanno tutte da una sola parte specie in una relazione a due. Un fallimento, piaccia o meno, è una responsabilità condivisa. Una relazione profonda, piaccia o meno implica la reciproca necessità di un adattamento all'altro, perché se così non fosse sarebbe una relazione squilibrata e predestinata al fallimento. Per il resto si può fare a meno del matrimonio, ma bisogna comunque trovare il modo di tutelare i minori.
Monodose: Parlando seriamente: sono cosciente di aver fatto solo errori nella vita, li ho ammessi, ho chiesto scusa e ho cercato di rimediare. Lei...mai, assolutamente. Ecco la differenza. Buona giornata.
Patella: Monodose ok, ma questo non dipende dal genere cui si appartiene: la difficoltà o l'incapacità di mettersi in discussione solitamente è dovuta alla paura di essere giudicati male o ad una struttura superegoica troppo rigida per cui il riconoscimento di un errore provocherebbe un grave crollo dell'autostima e lo scivolamento nella depressione. Questo succede a chi non riesce ad accettarsi per ciò che è realmente e talvolta la difesa è così totalizzante che non riesce proprio a vedere chi è realmente. In un fallimento è tipico scaricare le colpe sull'altro: si cerca di salvare uno straccio di autostima. Nulla di nuovo sotto il sole... Ah, a proposito: gli uomini lo fanno sempre, abusando anche con molta viltà dei cliché sociali della nostra cultura. Una donna per lamentarsi del marito deve almeno dire che lui la picchia, ad un uomo basta accusare la donna di non stirargli le camicie. Chiaro il concetto?
Monodose: Patella Ripeto: non scarico le colpe sull'altro, è stata colpa mia. Ma con quello che ho passato, non voglio ripetere l'esperienza. Fine, ok? (A proposito, l'ultima tua asserzione è una balla colossale, prova ad avere a che fare con servizi sociali o tribunali).
Patella: Monodose Va bene, mi riferivo al modo di pensare comune, alla mentalità diffusa, non ai tribunali e non è una balla purtroppo. Mi dispiace della tua esperienza dolorosa. Ti auguro di superarla al meglio e nessuno vuole che tu la ripeta: personalmente sono contraria al matrimonio: è una inutile convenzione sociale.
Ah, a proposito: gli uomini lo fanno sempre, abusando anche con molta viltà dei cliché sociali della nostra cultura. Una donna per lamentarsi del marito deve almeno dire che lui la picchia, ad un uomo basta accusare la donna di non stirargli le camicie. Chiaro il concetto?
Non c'ho più l'età!