Chiacchiera
23 Giugno 2022 - 2.564 visualizzazioni
Un giorno un certa Lady Forte si presenta allo sportello di una banca londinese e chiede 5.000 £ in contanti. Sta partendo per un viaggio di lavoro di un paio di settimane.
L'impiegato vede che non è cliente della banca. Non può darle soldi, a meno che lei non lasci qualcosa a garanzia.
Lady Forte allunga le chiavi della sua auto: "La mia Rolls-Royce è parcheggiata qui fuori. Vale 250.000 £. Dovrebbe bastare."
Consultato il Direttore, la banca accetta. Quando la donna lascia l'edificio e l'auto viene parcheggiata nel garage della banca, tutti se la ridono per lo sproposito tra il valore del prestito e quello dell'auto.
Due settimane più tardi Lady Forte rientra, si presenta in banca, restituisce le 5.000 £ con gli interessi che ammontano a 11,54 £.
Mentre si accinge a ritirare l'auto, il Direttore scende dal suo ufficio per salutarla: "Milady è stato un piacere conoscerLa. Mentre era via abbiamo verificato la Sua identità e abbiamo scoperto che Lei è una multimilionaria. Perché mai ha chiesto proprio a noi la misera somma di 5.000 £?".
Lady Forte risponde: "Mi dica Direttore, dove trova Lei nel centro di Londra un parcheggio per una Rolls-Royce che costi solo 11,54 £ per due settimane?"
La mia morale di questa storia è che noi umani abbiamo inventato il denaro, il debito e l'interesse. Solo noi possiamo aggirare o smontare il sistema e costruirne uno che esprima non lo sfruttamento, ma la ricchezza che siamo in grado di produrre e che è più che sufficiente per vivere tutti serenamente. Non ci sarebbero guerre, fame, siccità e tanti altri mal-essere se volessimo distribuire la ricchezza in modo intelligente.
La nostra non è siccità idrica. È siccità culturale e crisi di civiltà.
L'impiegato vede che non è cliente della banca. Non può darle soldi, a meno che lei non lasci qualcosa a garanzia.
Lady Forte allunga le chiavi della sua auto: "La mia Rolls-Royce è parcheggiata qui fuori. Vale 250.000 £. Dovrebbe bastare."
Consultato il Direttore, la banca accetta. Quando la donna lascia l'edificio e l'auto viene parcheggiata nel garage della banca, tutti se la ridono per lo sproposito tra il valore del prestito e quello dell'auto.
Due settimane più tardi Lady Forte rientra, si presenta in banca, restituisce le 5.000 £ con gli interessi che ammontano a 11,54 £.
Mentre si accinge a ritirare l'auto, il Direttore scende dal suo ufficio per salutarla: "Milady è stato un piacere conoscerLa. Mentre era via abbiamo verificato la Sua identità e abbiamo scoperto che Lei è una multimilionaria. Perché mai ha chiesto proprio a noi la misera somma di 5.000 £?".
Lady Forte risponde: "Mi dica Direttore, dove trova Lei nel centro di Londra un parcheggio per una Rolls-Royce che costi solo 11,54 £ per due settimane?"
La mia morale di questa storia è che noi umani abbiamo inventato il denaro, il debito e l'interesse. Solo noi possiamo aggirare o smontare il sistema e costruirne uno che esprima non lo sfruttamento, ma la ricchezza che siamo in grado di produrre e che è più che sufficiente per vivere tutti serenamente. Non ci sarebbero guerre, fame, siccità e tanti altri mal-essere se volessimo distribuire la ricchezza in modo intelligente.
La nostra non è siccità idrica. È siccità culturale e crisi di civiltà.
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