ZannaBianca: La cosa più triste è leggere commenti che sembrano tifo da stadio per uno o per l'altro. Mentre la gente muore, da una parte e dall'altra. E presto forse anche qui. Senza che muoviamo un dito per opporci.
ZannaBianca: Bolognesedop quando lo Stato voleva vaccinarci durante un'epidemia, c'erano manifestazioni tutti i giorni. La Costituzione sbandierata a sproposito in ogni dove. Ora che il nostro governuccolo, in palese contrasto con quella Costituzione, ci sta trascinando in un conflitto che per giunta non ci riguarda (simpatici o no, i russi non ci hanno né minacciato né tanto meno attaccato), nessuno manifesta? Nessuna Costituzione da difendere? Dovremmo scendere in piazza tutti, sventolando bandiere arcobaleno, senza bisogno che qualcuno organizzi una manifestazione. Invece stiamo tutti lì, sperando che....che cosa? Di svegliarci domani mattina e scoprire di essere entrati in guerra davvero?
Bolognesedop: ZannaBianca ...ci puó stare il tuo discorso...ma cercando i puntini sulle i,se la Nato comanda tu esegui...non c'è Costituzione che regga...purtroppo è così...
ZannaBianca: Bolognesedop ma la Nato secondo te, perché aspetta? Perché prima dece averci fatto il lavaggio del cervello. Non dico che possiamo fare i miracoli, ma mi fa impazzire di rabbia leggere notizie a senso unico, accusare i russi di nefandezze che sappiamo essere comuni a tutte le guerre e a tutti gli eserciti del mondo. Mi fa rabbia sapere che i miei soldi vengono spesi per uccidere la.gente, senza che uno solo del mio governo si sia preoccupato di rappresentare il mio dissenso. E mi fa rabbia che questo lo si chiami "democrazia"🤬😔😥
Bolognesedop: ZannaBianca...a me fa rabbia che nel 2022 si debba ancora fare la guerra,per un motivo imprecisato...se mai ci fosse un valido motivo...e purtroppo la mia indole mi porta sempre,a stare con Davide anzichè con Golia o con gli indiani anzichè con il generale Custer...quindi capisco la tua posizione ma non condivido che un popolo debba essere massacrato senza ribellarsi...
Potremmo fare sentire la nostra voce. Ma non lo facciamo.