Chiacchiera
25 Gennaio 2022 - 5.772 visualizzazioni
GHIACCIOLI VERDI (Appendice finale)
1) -Il bambino del racconto dopo 45 anni in un momento particolare della sua vita… ha voluto togliersi questo peso raccontandomi tutto… perché per lui ero la persona che avrebbe saputo ascoltarlo e capirlo nel modo giusto e senza giudicarlo. (sembra impossibile ma chi subisce violenza ha il timore di essere giudicato).
2) -Il bambino del racconto si è confidato con me perché a quel tempo il mio mestiere era scrivere e sapeva che la sua terribile esperienza l'avrei scritta. Spero di averlo fatto nel modo giusto. questo racconto l'ho pubblicato qualche tempo fa sul mio blog personale. L'ho tolto perché aveva preso troppo interesse e rischiava un risalto incontrollabile anche per il motivo della NOTA FINALE che potete leggere alla fine qui sotto.
3) -Io ero uno di quei bambini ignari che ricevevano solo i ghiaccioli
4) -I bambini che ricevevano i cornetti e le sue attenzioni malsane erano nove. Nessuno di loro ha mai parlato.
5) -Tutti i bambini di quella estate del '73 sono diventati mariti, padri di famiglia e qualcuno è diventato anche nonno.
6) -Solo dopo la morte di questa merda di essere umano avvenuta qualche anno dopo in circostanze misteriose… qualche voce sulle sue malsane attenzioni nei confronti dei bambini ha cominciato a circolare ma nessuno ha mai confermato episodi o fatti accaduti.
______
Ho scritto... tornando con la mente a quella estate del 1973... ho cercato di scrivere... come se fossi il bambino di allora... senza parole forti... e senza commenti... con il senno di poi sarebbe stato facile! non ho voluto farlo, per rendere l'idea di cosa ha provato questo bambino in quei momenti! ci sarebbe il seguito che si trascina fino all'inverno del '73... la mente confusa di questo bambino per il sentirsi sporco... i sensi di colpa... le difficoltà di relazioni con gli altri... e il desiderio di vendetta verso chi gli ha fatto questo! Ma il seguito non lo racconto. Fermarmi qui è doveroso e rispettoso nei confronti di quel bambino.
NOTA FINALE: un'ultima cosa... leggendo normalmente non si nota, ma nel racconto, in ordine sparso... fra le righe... ho riportato: nome, cognome, indirizzo e città della bestia che ha "violato" questo bambino... nome della parrocchia, nome della località di villeggiatura e il luogo esatto dove è accaduto tutto ciò. solo chi era presente in quella estate del '73 leggendo scrupolosamente potrebbe individuare i dettagli appena descritti... ma comunque se qualcuno di loro dovesse leggere questo racconto, e non ha mai saputo niente di questo lato oscuro di questa vacanza spensierata, potrà scoprire cosa è successo e ha patito qualcuno di loro!
1) -Il bambino del racconto dopo 45 anni in un momento particolare della sua vita… ha voluto togliersi questo peso raccontandomi tutto… perché per lui ero la persona che avrebbe saputo ascoltarlo e capirlo nel modo giusto e senza giudicarlo. (sembra impossibile ma chi subisce violenza ha il timore di essere giudicato).
2) -Il bambino del racconto si è confidato con me perché a quel tempo il mio mestiere era scrivere e sapeva che la sua terribile esperienza l'avrei scritta. Spero di averlo fatto nel modo giusto. questo racconto l'ho pubblicato qualche tempo fa sul mio blog personale. L'ho tolto perché aveva preso troppo interesse e rischiava un risalto incontrollabile anche per il motivo della NOTA FINALE che potete leggere alla fine qui sotto.
3) -Io ero uno di quei bambini ignari che ricevevano solo i ghiaccioli
4) -I bambini che ricevevano i cornetti e le sue attenzioni malsane erano nove. Nessuno di loro ha mai parlato.
5) -Tutti i bambini di quella estate del '73 sono diventati mariti, padri di famiglia e qualcuno è diventato anche nonno.
6) -Solo dopo la morte di questa merda di essere umano avvenuta qualche anno dopo in circostanze misteriose… qualche voce sulle sue malsane attenzioni nei confronti dei bambini ha cominciato a circolare ma nessuno ha mai confermato episodi o fatti accaduti.
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Ho scritto... tornando con la mente a quella estate del 1973... ho cercato di scrivere... come se fossi il bambino di allora... senza parole forti... e senza commenti... con il senno di poi sarebbe stato facile! non ho voluto farlo, per rendere l'idea di cosa ha provato questo bambino in quei momenti! ci sarebbe il seguito che si trascina fino all'inverno del '73... la mente confusa di questo bambino per il sentirsi sporco... i sensi di colpa... le difficoltà di relazioni con gli altri... e il desiderio di vendetta verso chi gli ha fatto questo! Ma il seguito non lo racconto. Fermarmi qui è doveroso e rispettoso nei confronti di quel bambino.
NOTA FINALE: un'ultima cosa... leggendo normalmente non si nota, ma nel racconto, in ordine sparso... fra le righe... ho riportato: nome, cognome, indirizzo e città della bestia che ha "violato" questo bambino... nome della parrocchia, nome della località di villeggiatura e il luogo esatto dove è accaduto tutto ciò. solo chi era presente in quella estate del '73 leggendo scrupolosamente potrebbe individuare i dettagli appena descritti... ma comunque se qualcuno di loro dovesse leggere questo racconto, e non ha mai saputo niente di questo lato oscuro di questa vacanza spensierata, potrà scoprire cosa è successo e ha patito qualcuno di loro!
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Con questo mio racconto, Senza rendermene conto... ho fatto risanguinare l'anima di uno di noi (che mi ha scritto un messaggio privato). 😞