Chiacchiera
20 Dicembre 2021 - 5.979 visualizzazioni
L'ESILIO.
Dopo i miei 7 giorni di esilio, sono finalmente ritornato qui tra voi. E' il mio primo esilio da quando sono iscritto su Facciabuco. Inizialmente è una sensazione spiacevole il non poter comunicare e interagire così come si conviene in un social come il nostro. Mi permetto di dire "nostro" perché ognuno, nel suo piccolo, contribuisce a renderlo un posto bello e piacevole e ne fa anche la "storia". Ma, le regole vanno rispettate, sempre, e se io dovessi aver infranto tali regole, è giusto che abbia scontato la mia pena con questo esilio.
Volevo scrivere tutt'altro genere di post, credetemi, ma se l'avessi fatto, avrei solo avvalorato la tesi che certe esperienze non sono di arricchimento me impoveriscono. Sta a noi se vogliamo rendere tali esperienze, pur fastidiose e dolorose dal punto di vista comunicativo, l'opportunità per elevarci e progredire.
Sappiamo bene che l'esilio di Facciabuco ha meccanismi, regole e dinamiche ben delineate. Ma sappiamo anche che (molto spesso) tutto viene innescato da una miccia, una scintilla. Non importa, ciò che invece deve premerci di più è trarre il miglior beneficio possibile nel capire il valore del poter comunicare, liberamente e senza sentirsi impediti, come avviene appunto durante i giorni, a volte settimane, di esilio.
Dicevo, inizialmente sale un po' di incredulità, poi un po' di amarezza e poi anche rabbia, quest'ultima, cattiva consigliera che, una volta finito l'esilio se ascoltata e fatta fermentare, non porta che ad un loop di accuse, invettive, fasi pungenti, illazioni. Qui sta la maturità di chi ha patito l'esilio: non farsi dare consiglio dalla rabbia ma invece assaporare quanta umanità e solidarietà gira attorno alla nostra, temporanea, condizione di esiliati.
Ecco, questo è un aspetto stupendo: ho assistito, dopo i primi giorni di silenzi o di non percezione degli altri utenti di Facciabuco dell'esilio, a manifestazioni d'affetto, di considerazione e anche di propositi per ridurre la pena da scontare. Non faccio alcun nome, non son avvezzo a questo, perché tutti coloro che hanno avuto un pensiero per me (pvt, doni, commenti dolci e di conforto, a volte commenti di stupore... ) lo sanno e hanno conosciuto, al di là di tutto, Miky.
Allora è proprio a tutti quelli e quelle che mi hanno pensato e sostenuto nel silenzio di questo mio primo esilio, che voglio dire GRAZIE, DI CUORE!
Voglio anche ringraziare, non retoricamente o ironicamente o in maniera negativa, chi mi ha dato l'opportunità di sperimentare emozioni e sentimenti davvero intensi, perché non poter comunicare in un social, scatena e suscita davvero sensazioni particolari e profonde. GRAZIE, di cuore, senza doppi sensi.
Infine, non per minor importanza, ringrazio lo Staff e i Mod che con grande gentilezza ed educazione mi hanno, diciamo così, "inziato" a questo mio primo esilio rispettando le regole e il regolamento e questo per tutti è qualcosa di fondamentale e vitale: GRAZIE per la fermezza e determinazione, perché così siamo sicuri di poter godere in tutta serenità la miglior esperienza comunicativa su Facciabuco.
Con affetto, a tutti e a tutte, Miky.
Dopo i miei 7 giorni di esilio, sono finalmente ritornato qui tra voi. E' il mio primo esilio da quando sono iscritto su Facciabuco. Inizialmente è una sensazione spiacevole il non poter comunicare e interagire così come si conviene in un social come il nostro. Mi permetto di dire "nostro" perché ognuno, nel suo piccolo, contribuisce a renderlo un posto bello e piacevole e ne fa anche la "storia". Ma, le regole vanno rispettate, sempre, e se io dovessi aver infranto tali regole, è giusto che abbia scontato la mia pena con questo esilio.
Volevo scrivere tutt'altro genere di post, credetemi, ma se l'avessi fatto, avrei solo avvalorato la tesi che certe esperienze non sono di arricchimento me impoveriscono. Sta a noi se vogliamo rendere tali esperienze, pur fastidiose e dolorose dal punto di vista comunicativo, l'opportunità per elevarci e progredire.
Sappiamo bene che l'esilio di Facciabuco ha meccanismi, regole e dinamiche ben delineate. Ma sappiamo anche che (molto spesso) tutto viene innescato da una miccia, una scintilla. Non importa, ciò che invece deve premerci di più è trarre il miglior beneficio possibile nel capire il valore del poter comunicare, liberamente e senza sentirsi impediti, come avviene appunto durante i giorni, a volte settimane, di esilio.
Dicevo, inizialmente sale un po' di incredulità, poi un po' di amarezza e poi anche rabbia, quest'ultima, cattiva consigliera che, una volta finito l'esilio se ascoltata e fatta fermentare, non porta che ad un loop di accuse, invettive, fasi pungenti, illazioni. Qui sta la maturità di chi ha patito l'esilio: non farsi dare consiglio dalla rabbia ma invece assaporare quanta umanità e solidarietà gira attorno alla nostra, temporanea, condizione di esiliati.
Ecco, questo è un aspetto stupendo: ho assistito, dopo i primi giorni di silenzi o di non percezione degli altri utenti di Facciabuco dell'esilio, a manifestazioni d'affetto, di considerazione e anche di propositi per ridurre la pena da scontare. Non faccio alcun nome, non son avvezzo a questo, perché tutti coloro che hanno avuto un pensiero per me (pvt, doni, commenti dolci e di conforto, a volte commenti di stupore... ) lo sanno e hanno conosciuto, al di là di tutto, Miky.
Allora è proprio a tutti quelli e quelle che mi hanno pensato e sostenuto nel silenzio di questo mio primo esilio, che voglio dire GRAZIE, DI CUORE!
Voglio anche ringraziare, non retoricamente o ironicamente o in maniera negativa, chi mi ha dato l'opportunità di sperimentare emozioni e sentimenti davvero intensi, perché non poter comunicare in un social, scatena e suscita davvero sensazioni particolari e profonde. GRAZIE, di cuore, senza doppi sensi.
Infine, non per minor importanza, ringrazio lo Staff e i Mod che con grande gentilezza ed educazione mi hanno, diciamo così, "inziato" a questo mio primo esilio rispettando le regole e il regolamento e questo per tutti è qualcosa di fondamentale e vitale: GRAZIE per la fermezza e determinazione, perché così siamo sicuri di poter godere in tutta serenità la miglior esperienza comunicativa su Facciabuco.
Con affetto, a tutti e a tutte, Miky.
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Non sapevo della tua assenza, mi spiace, ma ogni tanto qualcuno sparisce per i fatti suoi, io quando sono stato bannato ho cercato di comunicare con chi mi era più vicino.... Proprio per dare info, comunque ben tornato fra 😁 👍
Quello che hai scritto è di una maturità incredibile.
Io non sarei stato capace di scrivere mezza parola. 👏👏👏
È degno di nota, che tu abbia pensato anche di rendere omaggio a chi ha avuto un pensiero per te.