Vaccata
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cosmocaplivello 10
5 Maggio 2021 - 3.710 visualizzazioni
In buona FEDEX....Buongiorno.


Non ci soffermeremo più di tanto sulla novella polemica di Fedez, Rai ecc. Nell'ultimo periodo molte notizie (dall'orribile esternazione di Grillo alla retata parigina degli ex-terroristi) sono state buttate nella gabbia in cui ci troviamo tutti, scatenando il consueto caos grufolante intorno al poco ma succulento mangime (“come un gregge intorno a poche biade” diceva più solennemente Pasolini).
Ci viene solo da osservare la stravaganza dei tempi in cui viviamo. Il miliardario Fedez viene invitato al concertone del Primo Maggio, fino a prova contraria festa del lavoratore proletario e non del ricco capitalista, giusto o sbagliato che sia. Un Fedez che insieme a Chiara Ferragni, al di là delle montagne di denaro che legittimamente producono, è invece proprio uno degli esempi preclari del mondo neo-capitalista in cui viviamo, il cui fulcro sono l'universo online all'interno del quale la Ferragni ha costruito il proprio impero come super-influencer, il mondo deculturalizzato e bidimensionale che freme di vita apparente solo intorno al consumo compulsivo (compreso il consumo delle idee omogeneizzate e pastorizzate per un utilizzo immediato e senza fatica), e infine i mercati, su cui tutti i neo-“imprenditori” costruiscono i propri veri mastodontici cumuli di denaro
, al di là delle attività ufficiali in cui sono impegnati.
In parole più stringate, è curioso che lo stesso Fedez, lautamente pagato ad esempio da Amazon, una delle imprese simbolo del “nuovo mondo” capitalistico e predatorio, faccia un discorso “politico” al concertone (tra l'altro sponsorizzato da Eni, sublime ironia), mettendosi così sul petto una facile coccarda di difesa dei diritti umani e di intrepido Robin Hood che attacca i politici (che adesso fanno la fila per acclamarlo). E il tutto ovviamente senza davvero toccare i diritti dei lavoratori (ad esempio quelli di Amazon), teoricamente il vero, autentico tema della giornata del Primo Maggio.
Facciamocene una ragione. L'unica cosa che possiamo fare è allacciare stretto la cintura e cercare di goderci lo stravagante spettacolo di questa bizzarrissima e pirandelliana comédie humaine.
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Vaccata