Chiacchiera
25 Luglio - 3.608 visualizzazioni
Al compiere 77 anni, Sylvester Stallone ha un patrimonio netto di circa 400 milioni di dollari, ma all'inizio della sua carriera era così povero che, nel 1971, per mangiare dovette vendere il suo cane Butkus per soli 40 dollari, un gesto che lo lasciò sconsolato. Poco dopo, riuscì a vendere la sceneggiatura del suo film Rocky per 35.000 dollari. Subito dopo cercò il compratore del suo cane e lo ricomprò per 15.000 dollari e, non solo, lo incluse anche nel film.
Lo stesso Sylvester Stallone ha scritto nel 2017:"Quando avevo 26 anni ero completamente al verde, non andavo da nessuna parte... molto velocemente (alludendo al fallimento). Avevo due paia di pantaloni che mi stavano a malapena, scarpe con i buchi e i sogni di successo erano lontani quanto il sole... Ma avevo il mio cane, Butkus, il mio migliore amico, il mio confidente, che rideva sempre delle mie battute, sopportava i miei sbalzi d'umore ed era l'unico essere vivente che mi amava per quello che ero! Entrambi eravamo magri, affamati e vivevamo in una pensione di pessima qualità sopra una fermata della metropolitana.
Scherzavo dicendo che questo appartamento aveva... scarafaggi caldi e freddi. Quando le cose peggiorarono ulteriormente, dovetti venderlo per 40 dollari davanti a un negozio 7-Eleven perché non potevo permettermi il cibo. Poi, come un miracolo moderno, si vendette la sceneggiatura di Rocky e potei ricomprarlo, ma il nuovo proprietario sapeva che ero disperato e mi fece pagare 15.000 dollari... Valeva ogni centesimo!”
Lo stesso Sylvester Stallone ha scritto nel 2017:"Quando avevo 26 anni ero completamente al verde, non andavo da nessuna parte... molto velocemente (alludendo al fallimento). Avevo due paia di pantaloni che mi stavano a malapena, scarpe con i buchi e i sogni di successo erano lontani quanto il sole... Ma avevo il mio cane, Butkus, il mio migliore amico, il mio confidente, che rideva sempre delle mie battute, sopportava i miei sbalzi d'umore ed era l'unico essere vivente che mi amava per quello che ero! Entrambi eravamo magri, affamati e vivevamo in una pensione di pessima qualità sopra una fermata della metropolitana.
Scherzavo dicendo che questo appartamento aveva... scarafaggi caldi e freddi. Quando le cose peggiorarono ulteriormente, dovetti venderlo per 40 dollari davanti a un negozio 7-Eleven perché non potevo permettermi il cibo. Poi, come un miracolo moderno, si vendette la sceneggiatura di Rocky e potei ricomprarlo, ma il nuovo proprietario sapeva che ero disperato e mi fece pagare 15.000 dollari... Valeva ogni centesimo!”
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Ma approfitto del post di ariete per ricordare che è il periodo giusto questo: ci mollano in autostrada perché vogliono farsi le vacanze fighe, ma poi vorrebbero riprenderci finita la pacchia (!)... forse... ma noi per lo più siamo crepati per l'intollerabile distacco o per fame o perché ci investono!
Questi tipi di padroni sono più bastardi di noi meticci!! Finissero i loro giorni su una sedia elettrica a basso voltaggio per allungare l'agonia, il mondo canino gioirebbe!!
Il meticcio spesso e volentieri è più intelligente di tanti cani con il pedigree. È un offesa paragonarli a proprietari bastardi.