Chiacchiera
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manetta
23 Maggio 2019 - 3.335 visualizzazioni
So che non mi perdoneranno i più, ma la scimmia è troppa e non resisto.
Questo essere di 25 anni, padre di 5 figli, in attesa del sesto, ha confessato l'omicidio del figlio piccolo di 2 anni. Motivo: sembrerebbe perché piangesse e non lo facesse dormire.
Come riportano i media: drogato, senza lavoro, abitante in un appartamento abusivamente occupato alla perifia di Milano insieme alla moglie di 22 anni ed i figli, passava le giornate al bar e viveva di espedienti (precedenti penali alle spalle), che non gli vietavano di postare sui suoi profili social foto di oggetti e luoghi lussuosi, pistola, tatuaggi e droga.
Non era nuovo a simili cose: la moglie sembrerebbe avere anche una cicatrice in testa data dalla fibbia della cintura scagliatale in un momento di rabbia.
Mussulmano, postava foto del corano e di un suo presunto viaggio religioso.
Vorrei dire tante cose, sto zitto, ma in cuore mio so che se qualche mafioso o camorrista applicasse alla lettera il codice etico antico, io ne sarei felice.
Vaccata