Chiacchiera
Aigor
11 Luglio 2018 - 1.482 visualizzazioniVorrei dire,se permettete,due paroline sulla questione dei migranti.
Cercherò di essere il più sintetico possibile.
Perché scappano?
Quali sono le cause che li portano a rischiare tanto e chi è il responsabile di esse?
Leggendo qua e là ho visto che le motivazioni sono molteplici ma che riassumerei in due filoni :
1) motivi culturali /religiosi;
2) povertà e guerre.
Dato che hanno una religione che li mantiene in una sorta di limbo medioevale non è scappando che risolvono il problema ma devono cambiare la società dall'interno con i loro martiri, come è stato per l'occidente. Se vogliono essere liberamente gay o non sposare lo zio vecchio porco (mentre venendo da noi le costringono a battere sulle strade italiane) non è meglio che combattano a casa propria? Se la loro religione va contro il " diritto internazionale " cosa ci vogliamo fare? Torniamo a fare le crociate?? è un loro problema e solo loro possono risolverlo,ingerenze esterne peggiorerebbero e complicherebbero solo la situazione ( come già hanno fatto d'altra parte ). O comunque perché non vanno in un Paese islamico più tollerante tipo Giordania o altri? Riguardo al secondo punto se scappano dalla povertà e dalle guerre c'è nella maggior parte dei casi lo zampino dell'occidente ( indebitamento banche, contratti capestro che si trascinano da ex-colonie , confini fatti col righello,vendita armi ed altre zozzerie) e quindi l'occidente TUTTO deve contribuire alla risoluzione del problema (Francia,Inghilterra e Stati Uniti in prima linea ) ma è un' utopia. Troppi soldi in ballo. è giusto che l'Italia accolga questo tipo di migranti in quanto corresponsabile ( le armi e le cose zozze le facciamo anche noi...)Ma in concertazione con tutto il resto dei Paesi Occidentali ,ognuno facendo la propria parte nell'accoglienza e integrazione. Per riparare danni perpetrati nei secoli scorsi. E ci vorranno generazioni.Quindi l'Italia DEVE farsi sentire impuntandosi e rompere i cojoni a quegli stronzi (come i francesi. .) che fanno orecchie da mercante. Si va ,volenti o nolenti, verso la globalizzazione, saranno loro stessi ( i popoli da cui arrivano i migranti ) a cambiare a furor di popolo ma ci vorrà molto tempo. Per chi ha avuto la pazienza di arrivare fin qui vorrei aggiungere una piccola riflessione : so che è una goccia nell'oceano ma bisognerebbe rompere il culo con multe salatissime a quelle aziende che fanno pubblicità ingannevoli alla "Mulino Bianco " e mettere quei soldi nell'accoglienza. Una parte degli immigrati spesso si aspetta quello che vedono in televisione( per chi ha l'occasione di vederla).
Cercherò di essere il più sintetico possibile.
Perché scappano?
Quali sono le cause che li portano a rischiare tanto e chi è il responsabile di esse?
Leggendo qua e là ho visto che le motivazioni sono molteplici ma che riassumerei in due filoni :
1) motivi culturali /religiosi;
2) povertà e guerre.
Dato che hanno una religione che li mantiene in una sorta di limbo medioevale non è scappando che risolvono il problema ma devono cambiare la società dall'interno con i loro martiri, come è stato per l'occidente. Se vogliono essere liberamente gay o non sposare lo zio vecchio porco (mentre venendo da noi le costringono a battere sulle strade italiane) non è meglio che combattano a casa propria? Se la loro religione va contro il " diritto internazionale " cosa ci vogliamo fare? Torniamo a fare le crociate?? è un loro problema e solo loro possono risolverlo,ingerenze esterne peggiorerebbero e complicherebbero solo la situazione ( come già hanno fatto d'altra parte ). O comunque perché non vanno in un Paese islamico più tollerante tipo Giordania o altri? Riguardo al secondo punto se scappano dalla povertà e dalle guerre c'è nella maggior parte dei casi lo zampino dell'occidente ( indebitamento banche, contratti capestro che si trascinano da ex-colonie , confini fatti col righello,vendita armi ed altre zozzerie) e quindi l'occidente TUTTO deve contribuire alla risoluzione del problema (Francia,Inghilterra e Stati Uniti in prima linea ) ma è un' utopia. Troppi soldi in ballo. è giusto che l'Italia accolga questo tipo di migranti in quanto corresponsabile ( le armi e le cose zozze le facciamo anche noi...)Ma in concertazione con tutto il resto dei Paesi Occidentali ,ognuno facendo la propria parte nell'accoglienza e integrazione. Per riparare danni perpetrati nei secoli scorsi. E ci vorranno generazioni.Quindi l'Italia DEVE farsi sentire impuntandosi e rompere i cojoni a quegli stronzi (come i francesi. .) che fanno orecchie da mercante. Si va ,volenti o nolenti, verso la globalizzazione, saranno loro stessi ( i popoli da cui arrivano i migranti ) a cambiare a furor di popolo ma ci vorrà molto tempo. Per chi ha avuto la pazienza di arrivare fin qui vorrei aggiungere una piccola riflessione : so che è una goccia nell'oceano ma bisognerebbe rompere il culo con multe salatissime a quelle aziende che fanno pubblicità ingannevoli alla "Mulino Bianco " e mettere quei soldi nell'accoglienza. Una parte degli immigrati spesso si aspetta quello che vedono in televisione( per chi ha l'occasione di vederla).
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Immaginatevi questa situazione:
Ci sono 10 case diverse nella stessa via. Ogni casa ha 10 inquilini della stessa etnia, diversa per ogni casa (facciamo una veneta, una francese, una inglese, una scozzese, una marocchina, una giapponese, una libanese, ecc...quelle che volete).
Immaginate, ora, che per 3000 anni ognuno abbia abitato a casa sua, conservato la sua cultura e le sue tradizioni ma si decida che è meglio mischiare tutti perché non è più accettabile questa separazione.
Ogni casa avrà da oggi in poi 10 inquilini di 10 etnie diverse.
Prima si andava a casa del veneto e si mangiava polenta e osei, si andava dal giapponese e si mangiava sushi, si andava dal marocchino e si mangiava cous cous, si andava dal francese e si mangiava male (ma si beveva bene dai...meglio che dall'inglese)...ecc.
Da oggi a casa di tutti puoi trovare tutto perché hai 10 diversi inquilini originari di una casa diversa che possono cucinare le loro prelibatezze per gli altri inquilini.
Tra 100 anni come immaginate la situazione?
Quando nelle case si saranno tutti mischiati si mangerà polenta con pesce crudo, si berrà champagne con il kebab e si mangeranno gli haggis con il cous cous.
Nel giro di un paio di generazioni nessuno avrà più conservato nessuna delle 10 meravigliose culture che per 3000 anni erano state tramandate preziosamente. Vigerà la massima randomizzazione e nessuno sarà più appartenente a nessuna cultura.
Ecco io questo lo ostacolerò fino al mio ultimo respiro.