Sioux: steviecooder vabbè quello insulta e offende sempre chi nn la pensa come lui e chi gli mangia in testa, non riesce a reggere i confronti civilmente e costruttivamente per mancanza di savoir faire e signorilità ...è il suo modus operandi di persona livorosa, frustrata ed inurbana. Io l ho bloccato per umana pietà , per evitargli ulteriori figure di melma che su una persona della sua età sono patetiche ed inopportune a dir poco ...ma soprattutto per evitargli ulteriori esili o addirittura potenziali querele per offese pesanti , sono caritatevole io ...tutto ha un limite però ☝🏻
steviecooder: Sioux Adalberto è un ragazzo brillante, sensibile, adorabile. Io ho un debole per le persone così: talento, testa e cuore. Ho percepito un suo disagio, uno sfogo passeggero, niente di più. E siccome non sono mai stato capace di tacere davanti alle ingiustizie, ho detto ciò che andava detto, con la schiena dritta.
Poi certo, quando dall’altra parte c’è qualcuno che vive di provocazioni e sciocchezze, le polveri si accendono da sole e la mia pazienza evapora. Non a caso, alle ultime repliche è sparito: classico rifugio nel “segnala qui, segnala là”, il solito repertorio di chi non regge il confronto.
E pensare che con questo personaggio sono sempre stato corretto, attento, persino solidale nei suoi momenti difficili - come farei con chiunque. E invece lui, niente: offese a caso, fuori tema, zero capacità di dire un semplice “scusa, ho esagerato”. Io l’ho fatto più volte, quando serviva. È normale: si interpreta male, si sbaglia, si rimedia. È così che funziona il buon senso.
Ho passato da poco i sessanta, e no, non sto diventando più diplomatico. Anzi. Quando mi trovo davanti qualcuno che si lancia in sciocchezze con entusiasmo, per me è come essere invitato al luna park: affilo la penna - anzi, le dita sulla tastiera - e rispondo come merita. Io adoro i comunisti 🤣🤣 Li adoro a tal punto che li mangio a colazione: l’unico modo per digerire certe ideologie è servirle fredde e senza complimenti.
Adalberto è un ragazzo brillante, sensibile, adorabile. Io ho un debole per le persone così: talento, testa e cuore. Ho percepito un suo disagio, uno sfogo passeggero, niente di più. E siccome non sono mai stato capace di tacere davanti alle ingiustizie, ho detto ciò che andava detto, con la schiena dritta.
Poi certo, quando dall’altra parte c’è qualcuno che vive di provocazioni e sciocchezze, le polveri si accendono da sole e la mia pazienza evapora. Non a caso, alle ultime repliche è sparito: classico rifugio nel “segnala qui, segnala là”, il solito repertorio di chi non regge il confronto.
E pensare che con questo personaggio sono sempre stato corretto, attento, persino solidale nei suoi momenti difficili - come farei con chiunque. E invece lui, niente: offese a caso, fuori tema, zero capacità di dire un semplice “scusa, ho esagerato”. Io l’ho fatto più volte, quando serviva. È normale: si interpreta male, si sbaglia, si rimedia. È così che funziona il buon senso.
Ho passato da poco i sessanta, e no, non sto diventando più diplomatico. Anzi. Quando mi trovo davanti qualcuno che si lancia in sciocchezze con entusiasmo, per me è come essere invitato al luna park: affilo la penna - anzi, le dita sulla tastiera - e rispondo come merita.
Io adoro i comunisti 🤣🤣 Li adoro a tal punto che li mangio a colazione: l’unico modo per digerire certe ideologie è servirle fredde e senza complimenti.