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Vaccata

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La storia del bidet asd

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Nella foto il dipinto “La toilette intime ou la Rose effeuillé” realizzato da Louis-Léopold Boilly nel 1790.
1. Origini Francesi (XVIII Secolo)
Invenzione: Sebbene alcune teorie ipotizzino origini medievali, l'invenzione ufficiale è attribuita a Christophe de Rosier, che lo introdusse intorno al 1710 presso la corte di Luigi XV.
Etimologia: Il termine deriva dal francese bidet, che significa "pony" o "piccolo cavallo". Il nome richiama la posizione "a cavalcioni" necessaria per utilizzarlo, dato che i primi modelli erano vaschette montate su cavalletti di legno.
Diffusione iniziale: Fu adottato con entusiasmo da Madame de Pompadour e installato a Versailles (se ne contavano circa 100 esemplari), ma rimase un oggetto d'élite.
2. L'Arrivo in Italia Reggia di Caserta: Il bidet giunse in Italia grazie alla regina Maria Carolina d'Asburgo-Lorena, moglie di Ferdinando IV di Borbone, che lo volle nel suo bagno personale alla Reggia di Caserta alla fine del '700.
Lo scetticismo dei Savoia: Un aneddoto celebre racconta che, dopo l'Unità d'Italia, i funzionari sabaudi incaricati dell'inventario della Reggia di Caserta non riconobbero l'oggetto, catalogandolo come "uno strano oggetto a forma di chitarra".
3. Perché non si usa nel resto del mondo?
Nonostante l'origine francese, il bidet è oggi raro in molti paesi per motivi storici e culturali:
Pregiudizio morale: In Francia e in altri paesi, il bidet iniziò a essere associato ai bordelli e alla prostituzione, venendo percepito come un oggetto "immorale" o poco rispettabile.
Metodo contraccettivo errato: Per un certo periodo si diffuse l'idea che l'igiene intima post-coitale potesse servire da contraccettivo, aumentandone la diffidenza tra i conservatori e il clero.
Spazio e ideologia: In paesi come la Russia, le ridotte dimensioni degli appartamenti sovietici e la visione del bidet come simbolo di decadenza borghese ne impedirono la diffusione.
4. Il Bidet Oggi Italia: È l'unico paese al mondo dove l'installazione è obbligatoria per legge in almeno un bagno di casa (Decreto Ministeriale 5 luglio 1975).
Mondo: È molto comune in Portogallo, Spagna, America Latina e in alcuni paesi del Medio Oriente.
Evoluzione Hi-Tech: In Giappone si è evoluto nei moderni washlet, sedili del WC dotati di spruzzi d'acqua integrati e funzioni tecnologiche avanzate.