MarcheseAdalberto: Barbyturiko Se per te è un insulto, vuol dire che non hai mai visto l’arte di chi fa ridere senza offendere. Tu invece offendi senza far ridere: un talento raro
Barbyturiko: Sei un prevenuto, e questo è molto distintivo, se volevo offenderti avrei detto che sei dotato di ironia, ma non l'ho fatto, hai dato un interpretazione sul circo, io te ne ho data un'altra, non è detto che tu sia conscio di farne parte di quel circo, ma con il tuo commento si, ora ne ho la certezza che sei parte attiva, e se parli di arte del far ridere fidati, da quanto sei arrivato qui, hai solo fatto impennare il consumo di fazzoletti di carta nel far piangere. Ora torna sui libri, che dovrai diventare un avvocato o magistrato per i processi dei rubagalline, unico obiettivo alla tua portata. Auguri per le feste natalizie, a te e famiglia.
steviecooder: Barbyturiko Te la prendi con un ragazzo che hai provocato e che ti ha risposto in modo brillante, educato e rispettoso , anche troppo per i miei gusti. E poi parli di circo. Curioso: l’unico che si sta esibendo qui sei tu. Lui è giovane, cresce, impara e che ho avuto anche l'onore di conoscere di persona. Tu invece hai un’età che dovrebbe portare misura, e invece ti ritrovi a fare polemica da tastiera come un dilettante in cerca di attenzione.
I suoi post, i miei o quelli di chiunque altro sono semplici espressioni di libertà. Se questo ti disturba, la soluzione è elementare: scorri e passa oltre. È esattamente ciò che faccio io con i tuoi, che fanno sorridere - ma di rassegnazione, non di gioia - senza che nessuno si senta in dovere di insultarti o stracciarsi le vesti per gli alti contenuti del niente . Richiede meno energia di quella che stai sprecando.
Non conosco la tua età, ma il tuo stile la tradisce: sembri più vicino a un’uscita impulsiva che a un pensiero adulto. Il ragazzo, invece, ha talento, prospettiva e una carriera davanti. Non certo quella che immagini tu, con toghe (rosse?) e processi ai rubagalline - un’espressione che usi con troppa naturalezza per non far sorgere domande. Ora puoi prendertela con me, se ti serve. Ma almeno prova a farlo con argomenti. Il resto è solo rumore di fondo
Sioux: steviecooder siate compassionevoli non tutti hanno una vita e una carriera davanti come marchese o una vita piena e soddisfacente come te Stevie . C'è che chi affronta la vecchiaia con depressione e livore , magari per solitudine o fallimento di propri obiettivi , non pensate solo ad una NON educazione...dietro ogni persona che ha atteggiamenti rabbiosi o irrispettosi su un social, c'è un dolore da sfogare complice l'anonimato che pensa lo protegga (fino ad un certo punto e noi lo sappiamo che nessuno è irrintracciabile anche dietro una tastiera). Concludo dicendo che comq non tutti sono signori come te o uomini come marchese...ci vuole comprensione ed umana pietà. Complimenti ad entrambi anche per la vostra educazione e savoir faire
Barbyturiko: steviecooder Non me la prendo con te, dovrei scendere, va' bene cosi, uscite insieme che vi fa bene, vi aiuta, il tuo ragazzo che studia ed è così brillante, come te si schiera contro la nostra giustizia cosi rossa e di parte in ogni occasione, e se è vero che sta studiando giurisprudenza, con queste prerogative d'imparzialità beh, un po' lo trovo preoccupante, dato che chi amministra o dovrà amministrare tale materia, dovrebbe essere superpartes, state sereni. Ah, curioso che non risponda lui, che tu abbia fatto notare in passato che sei a Miami o giù di li, compagni di merende oltreoceano? Buon Natale te e famiglia Merry Christmas to you and family...
MarcheseAdalberto: Barbyturiko Per chiarezza e per evitare che certi personaggi continuino a riempire il silenzio con parole a caso pur di sentirsi vivi metto un punto fermo: diventare dipendente pubblico non è mai stato né sarà mai tra le mie ambizioni. Magistrato, funzionario o altro, non mi interessa. Io farò l’avvocato, e sì: difenderei chiunque. Perché nel mio mondo il diritto alla difesa vale per tutti, dal rubagalline al presunto intoccabile. È così che funziona la civiltà giuridica. Se i miei post "fanno piangere", è un tuo giudizio e vale esattamente quanto il contenuto dei tuoi: zero. Il punto è un altro, e lo sai benissimo. Il livore che ti porti addosso non nasce da ciò che scrivo, ma dal fatto che sono giovane, preparato e politicamente dall’altra parte. È lì che ti rode. Il resto è solo fumo per coprire il vuoto. L’insulto lo tiri fuori quando non hai più niente da dire, cioè quasi sempre.
Io l’educazione ce l’ho, e rispetto chi è più anziano. Ma il rispetto non è un lasciapassare per aggredire chi ti capita a tiro. Quando qualcuno supera il limite, glielo faccio notare. Punto. E se l’età porta qualche scivolone, suggerire un controllo o farsi vedere da uno bravo non è mancanza di rispetto: è semplice buon senso. Se ti senti toccato, forse è perché il problema esiste. Quanto a Stivie: è intervenuto per solidarietà, perché un amico vero fa così quando vede un’aggressione senza logica né senso e qui lo ha già fatto per tanti anche senza conoscerli di persona. Io non gli ho chiesto nulla, ma tu te lo sei guadagnato. E poi, davvero, fai sorridere: "dovresti scendere al suo livello"? Ma neanche se ti issano sull’Everest con un elicottero arrivi al suo livello. Non è questione di altezza: è questione di statura. E quella non si compra, non si improvvisa e soprattutto non si finge.
Barbyturiko: MarcheseAdalberto Bene, allora ognuno resta nel suo territorio, con le sue convinzioni, e resta quel che è poco o niente che sia, il bello o il brutto di questi posti è che, per fortuna non ci si trova vis a vis, perche credo il tutto sarebbe ben diverso, e comunque io avevo chiuso facendovi gli auguri per le festa natalizie, noto le vostre chiusure ben diverse, il che mi conforta nel non arrivare mai alle vostre stature.
steviecooder: Barbyturiko Soprattutto non hai alcun bisogno di "scendere": non troverai nessuno della tua statura . Semmai dovresti salire ma è complicato per quelli come te . Sto solo rispondendo con educazione, cosa che qui pare già un’anomalia. Il ragazzo che citi è davvero brillante e studia con serietà. Non ha bisogno di essere difeso da me, né di essere giudicato da chi confonde opinioni personali con requisiti professionali. L’imparzialità non nasce dagli slogan, ma dalla capacità di ragionare - qualità che lui possiede, e che tu non stai dimostrando di avere. Quanto alle tue fantasie su Miami, "compagni di merende" e altre invenzioni da bar o da asilo - ti lascio volentieri il monopolio dell’immaginazione. Quando mancano gli argomenti, ci si rifugia nel folklore. Buon Natale anche a te e famiglia. La serenità, quella vera, non si ottiene provocando sconosciuti online.
Te la prendi con un ragazzo che hai provocato e che ti ha risposto in modo brillante, educato e rispettoso , anche troppo per i miei gusti.
E poi parli di circo.
Curioso: l’unico che si sta esibendo qui sei tu.
Lui è giovane, cresce, impara e che ho avuto anche l'onore di conoscere di persona.
Tu invece hai un’età che dovrebbe portare misura, e invece ti ritrovi a fare polemica da tastiera come un dilettante in cerca di attenzione.
I suoi post, i miei o quelli di chiunque altro sono semplici espressioni di libertà.
Se questo ti disturba, la soluzione è elementare: scorri e passa oltre.
È esattamente ciò che faccio io con i tuoi, che fanno sorridere - ma di rassegnazione, non di gioia - senza che nessuno si senta in dovere di insultarti o stracciarsi le vesti per gli alti contenuti del niente .
Richiede meno energia di quella che stai sprecando.
Non conosco la tua età, ma il tuo stile la tradisce: sembri più vicino a un’uscita impulsiva che a un pensiero adulto.
Il ragazzo, invece, ha talento, prospettiva e una carriera davanti.
Non certo quella che immagini tu, con toghe (rosse?) e processi ai rubagalline - un’espressione che usi con troppa naturalezza per non far sorgere domande.
Ora puoi prendertela con me, se ti serve.
Ma almeno prova a farlo con argomenti.
Il resto è solo rumore di fondo
Per chiarezza e per evitare che certi personaggi continuino a riempire il silenzio con parole a caso pur di sentirsi vivi metto un punto fermo: diventare dipendente pubblico non è mai stato né sarà mai tra le mie ambizioni. Magistrato, funzionario o altro, non mi interessa. Io farò l’avvocato, e sì: difenderei chiunque. Perché nel mio mondo il diritto alla difesa vale per tutti, dal rubagalline al presunto intoccabile. È così che funziona la civiltà giuridica.
Se i miei post "fanno piangere", è un tuo giudizio e vale esattamente quanto il contenuto dei tuoi: zero.
Il punto è un altro, e lo sai benissimo. Il livore che ti porti addosso non nasce da ciò che scrivo, ma dal fatto che sono giovane, preparato e politicamente dall’altra parte.
È lì che ti rode. Il resto è solo fumo per coprire il vuoto. L’insulto lo tiri fuori quando non hai più niente da dire, cioè quasi sempre.
Io l’educazione ce l’ho, e rispetto chi è più anziano. Ma il rispetto non è un lasciapassare per aggredire chi ti capita a tiro. Quando qualcuno supera il limite, glielo faccio notare. Punto. E se l’età porta qualche scivolone, suggerire un controllo o farsi vedere da uno bravo non è mancanza di rispetto: è semplice buon senso. Se ti senti toccato, forse è perché il problema esiste.
Quanto a Stivie: è intervenuto per solidarietà, perché un amico vero fa così quando vede un’aggressione senza logica né senso e qui lo ha già fatto per tanti anche senza conoscerli di persona.
Io non gli ho chiesto nulla, ma tu te lo sei guadagnato. E poi, davvero, fai sorridere: "dovresti scendere al suo livello"? Ma neanche se ti issano sull’Everest con un elicottero arrivi al suo livello.
Non è questione di altezza: è questione di statura.
E quella non si compra, non si improvvisa e soprattutto non si finge.
Soprattutto non hai alcun bisogno di "scendere": non troverai nessuno della tua statura .
Semmai dovresti salire ma è complicato per quelli come te .
Sto solo rispondendo con educazione, cosa che qui pare già un’anomalia.
Il ragazzo che citi è davvero brillante e studia con serietà.
Non ha bisogno di essere difeso da me, né di essere giudicato da chi confonde opinioni personali con requisiti professionali.
L’imparzialità non nasce dagli slogan, ma dalla capacità di ragionare - qualità che lui possiede, e che tu non stai dimostrando di avere.
Quanto alle tue fantasie su Miami, "compagni di merende" e altre invenzioni da bar o da asilo - ti lascio volentieri il monopolio dell’immaginazione.
Quando mancano gli argomenti, ci si rifugia nel folklore.
Buon Natale anche a te e famiglia.
La serenità, quella vera, non si ottiene provocando sconosciuti online.