mamoski: Per chi non lo sapesse nel 2024 i fratellini lo hanno reintrodotto...brunetta ci ha provato...LEGGETE QUI La posizione storica del M5S: Abolizione dei privilegi: Il M5S ha fatto dei vitalizi un suo cavallo di battaglia, definendoli "medievali" e contrari alla giustizia sociale, chiedendo l'applicazione della legge Fornero (sistema contributivo) anche per i parlamentari. Vittoria del 2018: Ha guidato la battaglia per l'abolizione dei vitalizi, portando all'approvazione di una legge che li tagliava, con un ricalcolo contributivo anche per chi li percepiva già, ottenendo una vittoria considerata storica. Rinuncia personale: I parlamentari M5S hanno spesso rinunciato ai propri vitalizi o tagliato stipendi e rimborsi, versando la differenza in fondi sociali. Sviluppi recenti (2024-2025): Tentativi di reintroduzione: Il M5S denuncia tentativi da parte del Governo e di altri partiti di reintrodurre i vitalizi o aumentare gli stipendi dei parlamentari, accusando gli altri di "comportamento indecoroso". Differenze tra Camera e Senato: Sottolineano la disparità tra Camera (dove il taglio è stato mantenuto dopo un ricorso respinto) e Senato (dove i vitalizi sono stati ripristinati), accusando il Senato di cedere ai privilegi quando il M5S non è al comando. Battaglia in corso: Il M5S continua a vigilare e a opporsi, ripresentando emendamenti e denunciando il ripristino dei privilegi, ribadendo che è un'ingiustizia verso i cittadini. In sintesi: Il M5S è storicamente contrario ai vitalizi e ha ottenuto una vittoria importante nel 2018, ma oggi si trova a combattere per evitare che vengano ripristinati, soprattutto al Senato, considerandoli un simbolo di ingiustizia e disuguaglianza.
Barbyturiko: mamoski ... è una vita che lo ripeto, anche quando si autotassavano per mettere i soldi in un fondo per aiutare le PMI, ma sono stati castigati dagli italiani quindi? Bene così, l'italiano medio deve morire di fame, vediamo se si fa ancora i selfie quando vede passare ste merde, 600 euro? Ma neanche quelle gli dovevano dare, ma solo calci in culo, che piacciono tanto e che cazzo!!!
La posizione storica del M5S:
Abolizione dei privilegi: Il M5S ha fatto dei vitalizi un suo cavallo di battaglia, definendoli "medievali" e contrari alla giustizia sociale, chiedendo l'applicazione della legge Fornero (sistema contributivo) anche per i parlamentari.
Vittoria del 2018: Ha guidato la battaglia per l'abolizione dei vitalizi, portando all'approvazione di una legge che li tagliava, con un ricalcolo contributivo anche per chi li percepiva già, ottenendo una vittoria considerata storica.
Rinuncia personale: I parlamentari M5S hanno spesso rinunciato ai propri vitalizi o tagliato stipendi e rimborsi, versando la differenza in fondi sociali.
Sviluppi recenti (2024-2025):
Tentativi di reintroduzione: Il M5S denuncia tentativi da parte del Governo e di altri partiti di reintrodurre i vitalizi o aumentare gli stipendi dei parlamentari, accusando gli altri di "comportamento indecoroso".
Differenze tra Camera e Senato: Sottolineano la disparità tra Camera (dove il taglio è stato mantenuto dopo un ricorso respinto) e Senato (dove i vitalizi sono stati ripristinati), accusando il Senato di cedere ai privilegi quando il M5S non è al comando.
Battaglia in corso: Il M5S continua a vigilare e a opporsi, ripresentando emendamenti e denunciando il ripristino dei privilegi, ribadendo che è un'ingiustizia verso i cittadini.
In sintesi:
Il M5S è storicamente contrario ai vitalizi e ha ottenuto una vittoria importante nel 2018, ma oggi si trova a combattere per evitare che vengano ripristinati, soprattutto al Senato, considerandoli un simbolo di ingiustizia e disuguaglianza.