Chiacchiera
ieri alle ore 08:04 - 5.149 visualizzazioni
Perché l'Italia è il Paese dove un criminali-1
Potiomkin: L'Italia è il paese dove i criminali stanno al governo e si permettono pure di querelare i cittadini
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ieri alle ore 08:38 · Ti stimo · Rispondi
Isotta: Questo accade per le piccole cose,poi ci sono ,i grandi criminali che vengono riaccompagnati a casa,e i criminali di guerra che in barba alle sentenze continuano con il loro bieco operato
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ieri alle ore 09:10 · Ti stimo · Rispondi
Sioux: Hai trovato il degno sostituto di orso vedo...si è innamorato pure lui . Che gli farai a questi omettini antisemiti fasciocomunisti?? 
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ieri alle ore 09:20 · Ti stimo · Rispondi
Martin: Isotta
ieri alle ore 12:55 · Ti stimo · Rispondi
Isotta: Dissentire dalle politiche criminali di Netagyau non è antisemitismo, ma al contrario è proteggeregli Israeliani tutti che meritano di meglio
ieri alle ore 13:14 · Ti stimo · Rispondi
Martin: Isotta Isotta, smettiamola con le formule di comodo. Dire che dissentire da Netanyahu non è antisemitismo è vero, ma usarlo come scudo retorico per assolvere Hamas è intellettualmente disonesto. Qui non c’è uno Stato che “opprime” e un popolo inerme: c’è un’organizzazione terroristica che non combatte, si nasconde. Hamas non è un esercito: è un sistema criminale che vive sotto terra, infilato tra i civili, che costruisce chilometri di gallerie sotto Gaza con i soldi destinati ai palestinesi, rubando acqua, elettricità, scuole e futuro. E lo fa da anni, con il consenso attivo o passivo di chi li governa. Quando un nemico trasforma ospedali, moschee e quartieri residenziali in infrastrutture militari, la responsabilità delle vittime civili è sua, non di chi reagisce. Pretendere che Israele combatta “pulito” contro chi usa scudi umani è una pretesa ipocrita, comoda e moralmente irresponsabile. Criticare Netanyahu è legittimo. Negare a Israele il diritto di distruggere Hamas no. E continuare a raccontare questa guerra come se fosse una favola morale, con buoni e cattivi preconfezionati, significa mentire — e farlo sulla pelle sia degli israeliani sia dei palestinesi. Difendere Israele non è odio. È rifiuto del terrorismo.
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ieri alle ore 13:40 · Ti stimo · Rispondi
Martin: “Chi confonde la coscienza con l’ideologia finisce per giustificare il terrorismo.”
ieri alle ore 13:52 · Ti stimo · Rispondi
