Vaccata
ieri alle ore 18:00 - 3.667 visualizzazioni
Folla di Hooligans!
Quando combinano disastri, minaccio di farli tutti arrosto!
...ma scaldano il cuore!
Un pensiero a Vlad ed ai suoi aMici umani💖
Quando combinano disastri, minaccio di farli tutti arrosto!
...ma scaldano il cuore!
Un pensiero a Vlad ed ai suoi aMici umani💖
Nn avete potuto "prepararvi", essendo stata una cosa imprevista e immediata. Ti possa confortare che , almeno, non c'è stata sofferenza per lui. ❤️🤗🤗🤗
Un pet ti dona tutto senza chiedere nulla.
Ti lascia un vuoto quando se ne va, ma ti ha già insegnato che l’amore vale sempre la pena, anche se fa male.
Il ciclo dell’amore con i nostri pet
Quando un animale ci lascia, il dolore è così intenso da sembrare insopportabile. Ci promettiamo di non voler più soffrire, di non voler più aprire il cuore a un nuovo cucciolo. Eppure, quasi inevitabilmente, ci ritroviamo di nuovo lì: a tendere la mano, ad accogliere un altro sguardo innocente che ci sceglie senza condizioni.
L’amore dei pet: un dono gratuito
Affetto incondizionato: i nostri animali non chiedono status, denaro o apparenze. Ci amano per ciò che siamo, anche nei giorni peggiori.
Presenza silenziosa: non hanno bisogno di parole per consolarci. Basta un muso appoggiato, una coda che scodinzola, un miagolio che ci ricorda che non siamo soli.
Fedeltà assoluta: ci accompagnano senza giudizio, senza rancore, senza aspettative.
Piccoli gesti quotidiani: il loro amore si manifesta nelle cose semplici: un saluto al rientro, un gioco improvvisato, la gioia di condividere il tempo.
Perché "ci ricaschiamo" sempre
Perché l’amore che ci regalano è unico e irripetibile, e nessun dolore riesce a cancellare la memoria della felicità che ci hanno dato.
Perché la loro assenza lascia un vuoto che solo un altro cuore animale può riempire.
Perché, in fondo, accogliere un pet è un atto di fiducia nella vita: significa credere che l’amore valga sempre la pena, anche se porta con sé la possibilità della perdita.
Una verità universale
Gli animali ci insegnano che l’amore vero non è calcolo né scambio, ma dono puro. E noi, ogni volta che apriamo la porta a un nuovo cucciolo, celebriamo questa verità: che la vita, nonostante la tragedia della separazione, è più ricca quando è condivisa con loro.
Cronache di un Paridone cuccioloso e QUARANTATANTI gatti anarchici
Buongiorno, o voi che credete che la vita sia semplice! Io ho visto i QUARANTATANTI gatti che popolano il tuo regno: un esercito baffuto, un impegno da monaco certosino.
L’ho raccontato al mio Paridone cuccioloso, che mi ha sorriso con quell’aria da filosofo in pantofole, e subito ha chiesto: "Quando ci porti a salutarli?" - ma era solo un lazzo, ché i miei cuccioli hanno rapporti diplomatici assai bizzarri con i felini.
I piccoli? Li inseguono come fossero draghi da catturare (beata gioventù, che corre senza pensare).
I grandi? Li ignorano con la stessa indifferenza con cui si guarda un vaso da fiori in giardino.
E i gatti, astuti come cardinali di corte, rubano le cibaglie lasciate in giro dai miei cani, ma mai che si facciano sorprendere: ladri eleganti, invisibili, degni di un romanzo cavalleresco.
Io mi diverto a guardare queste scene, teatro quotidiano di buffonerie e strategie. E vi giuro, con la mano sul cuore e la coda al vento: nessun gatto è mai stato maltrattato.
Non lo permetterei, ché la dignità felina è sacra come un rito antico.
Dunque, buon weekend a chi ama i felini e li inonda di affetto senza se e senza ma, tra risate, inseguimenti e furti gastronomici. Viva la goliardia, viva i baffi, viva il caos felino!