Chiacchiera
23 Ottobre - 3.771 visualizzazioni
"Non comprarlo, non parlarne, non leggerlo". È l'ordine che i vertici di CasaPound hanno diramato ai militanti nelle sezioni. Fallito il tentativo di bloccare l'uscita de "Il libro segreto di CasaPound", adesso i fascisti non riescono più a fermarlo."





Il libro si basa su testimonianze dirette, in particolare quella di un ex militante di alto livello, che offre uno sguardo interno all'organizzazione.
Alterna narrazione e documentazione, con riferimenti a eventi, strategie politiche, linguaggi e simboli utilizzati dal movimento.
L’autore adotta uno stile diretto, con l’intento di informare e allertare, più che di interpretare o giudicare.
Valore informativo
Offre una ricostruzione dettagliata delle dinamiche interne di CasaPound, inclusi rapporti con altri gruppi, modalità di reclutamento, e visione ideologica.
È utile per studiosi di scienze politiche, sociologia, e storia contemporanea, ma anche per lettori interessati al panorama dell’estrema destra italiana.
Equilibrio e tono
Pur essendo scritto da un giornalista noto per le sue posizioni antifasciste, il libro cerca di mantenere un tono documentaristico, lasciando parlare le fonti.
Tuttavia, alcuni lettori potrebbero percepire una tensione tra l’intento informativo e una sottile condanna morale, implicita nella scelta dei contenuti e nel contesto editoriale.
Contesto editoriale
Pubblicato da Fuori Scena, casa editrice indipendente, il libro si colloca nel filone dell’inchiesta militante, ma con ambizioni di rigore giornalistico.
Si inserisce in una serie di lavori di Berizzi dedicati all’estrema destra italiana, consolidando il suo ruolo come osservatore critico del fenomeno.
In pratica: Il Libro Segreto di CasaPound è un testo d’inchiesta che mira a svelare i meccanismi di un’organizzazione controversa, con un approccio che privilegia la testimonianza diretta e la ricostruzione dei fatti. Non è un saggio neutro, ma nemmeno un pamphlet ideologico: si muove sul crinale tra denuncia e documentazione.
E' da ignoranti sconsigliarlo , perdonatemi la franchezza
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