Chiacchiera
6 Agosto - 4.242 visualizzazioni
Ieri, mentre aspettavo che la mia micia fosse dimessa (oltre un'ora e mezza d'attesa, nonostante l'appuntamento ), la piccola sala d'aspetto era gremita.
C'era anche una coppia anziana e lui aveva un forte tremore: cercavo di non guardare, anche per una forma di rispetto, ma era più forte di me...
Cerco di distrarmi guardando altrove e noto una tipa sulla 40ina, ben vestita, ben truccata...ma con tic nervoso piuttosto evidente e frequente: faceva un tipo di sorriso solo da un lato e, contemporaneamente, alzava il sopracciglio e le si muoveva l'orecchio. Stessa cosa come sopra: meno avrei voluto guardarla, più finivo col farlo!
Cominciavo a innervosirmi...
Ciliegina sulla torta: entra un ragazzo sui 16/17 anni: alto almeno 1,90 magrissimo, fuseaux e felpa (fuori c'erano 30°, dentro 48). aveva raggiunto il padre (credo) che già era lì. Scambiano 2 parole... il padre si rimette a guardare il tel (un video dopo l'altro, con annesso volume piuttosto alto) ed il ragazzo inizia a girare in tondo, come un leone in gabbia. Non so se per via del poco spazio nella piccola sala d'attesa affollata o se per sua abitudine, il suo girare in cerchio aveva un raggio di 50 cm e lui, come minimo, aveva il 46 di scarpa! teneva bene il ritmo ed i passetti erano ordinati... non riuscivo a smettere di guardrgli piedi e passetti. ... cominciava a salirmi l'ansia!
Il tutto, ovviamente, condito da miagolii e latrati dei poveri animali e sbuffate degli umani.
Poichè soffro d'ansia ed attacchi di panico, sono uscita dalla sala d'aspetto, per cercare di evitare il crescendo (e per fumare)!
Fuori, nel giardinetto, c'erano 4 persone (2uomini e 2 donne) con altrettanti cani (2 di grossa taglia e 2 simi-topo), che si infastidivano a vicenda.
Mentre fumo e cerco di farmi diminuire l'ansia, penso: per fortuna che è una clinica veterinaria! sembra più un reparto psichiatrico (con me inclusa)!
Quando sono rientrata, ho sollevato da terra la segretaria per la disorganizzazione della clinica e mancanza di rispetto per l'altrui tempo (non era un caso: lì succede tutte le sacrosante volte). Le ho chiesto (non proprio gentimente) di accendere il condizionatore, visto che era spento e la sala era un forno crematorio (taccagni) ed ho auspicato che, almeno gli animali, fossero curati a modo! Ho ricevuto un applauso generale (la segretaria ha fatto una smorfia fra il disappunto e lo schifato, ma tanto è brutta ed acida di suo).
Ho pensato che male avevo fatto a saldare la fattura anticipatamente rispetto alla dimissione... ma mi sa che lì, tengono in ostaggio gli animali, finchè uno non paga. Quasi, quasi gliela faccio io una fatturina: anche il mio tempo ha un valore e quindi un costo! Poi, però, mi sono anche detta che, così, sarebbe sfumata anche la remota possibilità di vedere in quella sala d'aspetto un paio di sedie aggiuntive (alle 4 in croce che ci sono). Finalmente, entro, mi viene restituita la micia, non parlo con alcun medico, solo con un'inserviente, brutta, sgarbata ma -almeno- competente, saluto i poracci ancora in attesa, carico la micia in macchina e torno a casa.
Arrivo (dopo un sacco di tempo e vari giri turistici perchè hanno avuto la brillante idea di aprire 154 cantieri stradali contemporaneamente e servirebbe il teletrasporto, per spostarsi) e, mentre finisco di allestire l'angolo per l'inferma, il mondo intero decide di telefonarmi: dopo aver risposto a 4 chiamate, decido di ignorare tutti (imprecando) e, finalmente, apro il trasportino: la gattina esce spontaneamente, non è aggressiva e cammina! Cammina!! Camminaaaa!!!
Non sono io ad aver fatto il miracolo (è vero: mi sto organizzando, ma non sono ancora pronta): secondo me, gli infami alla clinica, dato che soffiava, dopo la RM l'hanno lasciata relegata nella gabbietta, limitandosi a somministrare acqua e cibo con i medicinali... e tanti saluti; quindi, non hanno rilevato il netto miglioramento.
Un tempo, avrei intrapreso una crociata ... ma ora no, non più.
Sono strafelice che stia bene (...forse "bene" è una parola grossa, ad oggi: diciamo compatibilmente). Accontentiamoci: poteva andare peggio!
Per togliersi l'amaro di bocca, talvolta basta una mentina; è piccola, ma il risultato no!
(chi è arrivato a leggere fin qui, avrà la remissione di tutti i suoi peccati, un buono Amazon ed una batteria di pentole Inox 100%, cottura dietetica, made in Ch...made in Italy!!)
C'era anche una coppia anziana e lui aveva un forte tremore: cercavo di non guardare, anche per una forma di rispetto, ma era più forte di me...
Cerco di distrarmi guardando altrove e noto una tipa sulla 40ina, ben vestita, ben truccata...ma con tic nervoso piuttosto evidente e frequente: faceva un tipo di sorriso solo da un lato e, contemporaneamente, alzava il sopracciglio e le si muoveva l'orecchio. Stessa cosa come sopra: meno avrei voluto guardarla, più finivo col farlo!
Cominciavo a innervosirmi...
Ciliegina sulla torta: entra un ragazzo sui 16/17 anni: alto almeno 1,90 magrissimo, fuseaux e felpa (fuori c'erano 30°, dentro 48). aveva raggiunto il padre (credo) che già era lì. Scambiano 2 parole... il padre si rimette a guardare il tel (un video dopo l'altro, con annesso volume piuttosto alto) ed il ragazzo inizia a girare in tondo, come un leone in gabbia. Non so se per via del poco spazio nella piccola sala d'attesa affollata o se per sua abitudine, il suo girare in cerchio aveva un raggio di 50 cm e lui, come minimo, aveva il 46 di scarpa! teneva bene il ritmo ed i passetti erano ordinati... non riuscivo a smettere di guardrgli piedi e passetti. ... cominciava a salirmi l'ansia!
Il tutto, ovviamente, condito da miagolii e latrati dei poveri animali e sbuffate degli umani.
Poichè soffro d'ansia ed attacchi di panico, sono uscita dalla sala d'aspetto, per cercare di evitare il crescendo (e per fumare)!
Fuori, nel giardinetto, c'erano 4 persone (2uomini e 2 donne) con altrettanti cani (2 di grossa taglia e 2 simi-topo), che si infastidivano a vicenda.
Mentre fumo e cerco di farmi diminuire l'ansia, penso: per fortuna che è una clinica veterinaria! sembra più un reparto psichiatrico (con me inclusa)!
Quando sono rientrata, ho sollevato da terra la segretaria per la disorganizzazione della clinica e mancanza di rispetto per l'altrui tempo (non era un caso: lì succede tutte le sacrosante volte). Le ho chiesto (non proprio gentimente) di accendere il condizionatore, visto che era spento e la sala era un forno crematorio (taccagni) ed ho auspicato che, almeno gli animali, fossero curati a modo! Ho ricevuto un applauso generale (la segretaria ha fatto una smorfia fra il disappunto e lo schifato, ma tanto è brutta ed acida di suo).
Ho pensato che male avevo fatto a saldare la fattura anticipatamente rispetto alla dimissione... ma mi sa che lì, tengono in ostaggio gli animali, finchè uno non paga. Quasi, quasi gliela faccio io una fatturina: anche il mio tempo ha un valore e quindi un costo! Poi, però, mi sono anche detta che, così, sarebbe sfumata anche la remota possibilità di vedere in quella sala d'aspetto un paio di sedie aggiuntive (alle 4 in croce che ci sono). Finalmente, entro, mi viene restituita la micia, non parlo con alcun medico, solo con un'inserviente, brutta, sgarbata ma -almeno- competente, saluto i poracci ancora in attesa, carico la micia in macchina e torno a casa.
Arrivo (dopo un sacco di tempo e vari giri turistici perchè hanno avuto la brillante idea di aprire 154 cantieri stradali contemporaneamente e servirebbe il teletrasporto, per spostarsi) e, mentre finisco di allestire l'angolo per l'inferma, il mondo intero decide di telefonarmi: dopo aver risposto a 4 chiamate, decido di ignorare tutti (imprecando) e, finalmente, apro il trasportino: la gattina esce spontaneamente, non è aggressiva e cammina! Cammina!! Camminaaaa!!!
Non sono io ad aver fatto il miracolo (è vero: mi sto organizzando, ma non sono ancora pronta): secondo me, gli infami alla clinica, dato che soffiava, dopo la RM l'hanno lasciata relegata nella gabbietta, limitandosi a somministrare acqua e cibo con i medicinali... e tanti saluti; quindi, non hanno rilevato il netto miglioramento.
Un tempo, avrei intrapreso una crociata ... ma ora no, non più.
Sono strafelice che stia bene (...forse "bene" è una parola grossa, ad oggi: diciamo compatibilmente). Accontentiamoci: poteva andare peggio!
Per togliersi l'amaro di bocca, talvolta basta una mentina; è piccola, ma il risultato no!
(chi è arrivato a leggere fin qui, avrà la remissione di tutti i suoi peccati, un buono Amazon ed una batteria di pentole Inox 100%, cottura dietetica, made in Ch...made in Italy!!)
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Un suggerimento per la prossima volta: occhiali da sole a specchio, così guardi senza essere vista (ma la sai già 🧐)