AlParbell: E’ sempre difficile commentare notizie tristi, utilizzo questo post perché è il primo in ordine temporale e non mi va di aprirne uno nuovo. Ovviamente il primo pensiero va ai famigliari, gli amici, sia reali che virtuali per la loro e la nostra grave perdita. Già la perdita che ti porta a pensare di non avere più qualcosa e che ti carica di un fardello ancora più pesante da portare. Fardelli che dovrebbero irrobustirti con il tempo, ma che ti portano solo a diventare più fragile. Si cerca di evitare il “come stai?” che sa essere un pugno nello stomaco e che ti lascia senza fiato, allora cerchi un ricordo felice, una risata condivisa, che ti riporta un po' di ossigeno nei polmoni, in questi casi abbiamo solo bisogno di tornare a respirare.
(l'avevo fatta per lei)