Atlantic: STARZ a parte che sono degli analfabeti....e non è che hanno molto da scrivere i vari Gasparri,la russa,Salvini,corsetto,Lollobrigida,santache'tajani e compagnia bella....
FiveStars: Ma solo io vedo bugie in TV e telegiornali? Boh! ad ogni modo finche non vedro il pdc confrontarsi con i suoi opponenti in un confronto dal vivo, fino a quel momento sarà sempre la solita girafrittate raccontapalle
steviecooder: STARZ Churchill (Premio Nobel per la letteratura) ha scritto e detto tante cose , consiglerei delle buona letture in vacanza a cominciare dalle sue biografie
steviecooder: Winston Churchill aveva una visione molto critica del comunismo, considerandolo una minaccia per la civiltà occidentale e per la libertà individuale. Egli vedeva il bolscevismo come un movimento rivoluzionario pericoloso, impegnato nella distruzione dell'ordine esistente e nell'instaurazione di un regime totalitario. In particolare, nel suo famoso discorso del 1946, Churchill parlò della "cortina di ferro" che stava scendendo sull'Europa, separando i paesi dell'Est sotto il controllo sovietico dal resto del continente. Questo discorso fu una chiara denuncia della minaccia sovietica e dell'espansione del "COMUNISMO". Oltre a questo, Churchill aveva espresso preoccupazioni sull'ideologia comunista e sulla sua natura totalitaria già in passato, ad esempio in un articolo del 1920 intitolato "Sionismo contro bolscevismo" dove collegava il comunismo a una cospirazione mondiale per il rovesciamento della civiltà. In questo testo, si può notare una forte critica all'ideologia comunista e al suo potenziale impatto negativo sulla società. In sintesi, Churchill vedeva nel comunismo una minaccia sia politica che ideologica, temendone la diffusione e gli effetti negativi sulla libertà e sulla civiltà occidentale
L'ignoranza sa essere molto pirotecnica...
Questi la storia vogliono riscriverla, senza peraltro averla mai letta
In particolare, nel suo famoso discorso del 1946, Churchill parlò della "cortina di ferro" che stava scendendo sull'Europa, separando i paesi dell'Est sotto il controllo sovietico dal resto del continente. Questo discorso fu una chiara denuncia della minaccia sovietica e dell'espansione del "COMUNISMO".
Oltre a questo, Churchill aveva espresso preoccupazioni sull'ideologia comunista e sulla sua natura totalitaria già in passato, ad esempio in un articolo del 1920 intitolato "Sionismo contro bolscevismo" dove collegava il comunismo a una cospirazione mondiale per il rovesciamento della civiltà. In questo testo, si può notare una forte critica all'ideologia comunista e al suo potenziale impatto negativo sulla società.
In sintesi, Churchill vedeva nel comunismo una minaccia sia politica che ideologica, temendone la diffusione e gli effetti negativi sulla libertà e sulla civiltà occidentale
Anche stevy, purtroppo