Satira
30 Giugno - 3.000 visualizzazioni
Se la misura contenuta nel nuovo decreto-legge voluta dal ministro Giuli non verrà modificata durante l'iter parlamentare di conversione in legge, dal prossimo anno l'IVA sulla compravendita di opere d'arte sarà più bassa rispetto a quella applicata agli assorbenti, ai prodotti di igiene intima femminile e ad alcuni articoli per la prima infanzia, come i pannolini.
Dopo la proposta di rifurre l'IVA sulle ostriche, questa è l'ennesima dimostrazione di quanto questo governo sia orientato a risolvere il problema della denatalità e a quello della giustizia sociale 😡
Dopo la proposta di rifurre l'IVA sulle ostriche, questa è l'ennesima dimostrazione di quanto questo governo sia orientato a risolvere il problema della denatalità e a quello della giustizia sociale 😡


Gargoil: Sono già passati a trattarti da zecca rossa? 😁
2
30 Giugno alle ore 11:16 · Ti stimo · Rispondi

oliver: Speriamo non venga modificata ! Eravamo il Paese con la più alta iva sul settore e ovviamente pativamo lo squilibrio con gli altri dell'Europa. Ci sono Paesi al 7%, al 5,5% ed altri al 4% . In questo modo si pareggia la situazione, i privati e le nostre aziende potranno aumentare il giro d'affari, tutti ne guadagneranno considerando che il comparto vale qualche miliardo di fatturato. Ci vuole poco a capire che si migliora l'attuale situazione.
30 Giugno alle ore 11:48 · Ti stimo · Rispondi

FarangTao: Gargoil li ho bloccati tutti 😅
1
1 Luglio alle ore 01:17 · Ti stimo · Rispondi