Lonely: Plat64 Dal 1° gennaio 2025, con l’entrata in vigore del nuovo Nomenclatore Tariffario (DPCM 12/2017) dei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA), le spese per la riparazione e la sostituzione degli ausili elettrici non sono infatti più coperte dal Servizio Sanitario Nazionale. Nello specifico, il decreto del governo ha abrogato i codici ISO previsti dal DM n. 332/1999, eliminando le voci dedicate alle componenti delle carrozzine elettriche dagli elenchi dei LEA. I tagli sono dunque entrati in vigore dal primo giorno del 2025, valendo per tutte le Aziende Sanitarie Locali (ASL) su tutto il territorio nazionale. A partire da quella data, le richieste di riparazione o sostituzione dei pezzi di ricambio non vengono più prese in carico dal SSN, costringendo le famiglie a sostenere costi che, nel caso di una batteria per carrozzina, possono superare i 600 euro.
oliver: Questione strana. Al momento c'è stato un solo caso (in Veneto) al quale è stata negata la sostituzione gratuita. Magari si tratta di una interpretazione errata? Penso che se fosse così ovunque, ci sarebbe stata una vera e giusta sollevazione popolare. A Novembre 2024 il Governo aggiornò la tabella delle prestazioni (tipo e contributi...) che era ferma al 2017 !
Plat64: Roby6671 meglio con loro che nn con i tuoi compagni di merenda....vedi che ti aspettano x un altra manifestazione sabato prossimo nella capitale...
Nello specifico, il decreto del governo ha abrogato i codici ISO previsti dal DM n. 332/1999, eliminando le voci dedicate alle componenti delle carrozzine elettriche dagli elenchi dei LEA. I tagli sono dunque entrati in vigore dal primo giorno del 2025, valendo per tutte le Aziende Sanitarie Locali (ASL) su tutto il territorio nazionale. A partire da quella data, le richieste di riparazione o sostituzione dei pezzi di ricambio non vengono più prese in carico dal SSN, costringendo le famiglie a sostenere costi che, nel caso di una batteria per carrozzina, possono superare i 600 euro.