Satira
16 Aprile - 2.993 visualizzazioni
Quello che viene fuori oggi sulla ministra Santanché è sconcertante ma non certo sorprendente.
In pratica la ministra del Turismo avrebbe deciso di pagare tre quarti dei 200.000 euro per la ristrutturazione della sua villa al mare a Marina di Pietrasanta mettendo tutto direttamente sul conto della sua azienda, l'ormai celebre Visibilia.
Peccato che l'azienda di lì a poco sarebbe finita in liquidazione e quei soldi non li avrebbe mai versati.
Lo ha raccontato al “Fatto” direttamente il titolare della ditta che ha realizzato i lavori, Michele Mascio, con parole che meritano di essere lette:
“Non ho più visto un soldo, è sparita” ha denunciato Mascio. “Credo sia un modus operandi. Per sette, otto anni ho lavorato a casa sua, per poi scoprire che a lei non gliene frega di niente e di nessuno, passa sopra a chiunque”.
Ma che bella immagine che viene fuori della ministra Santanché, ovvero una che dovrebbe fare gli interessi del Paese e - stando ai pm e ai giornali - non solo non pagava i dipendenti ma neanche i lavori privati in casa.
Le cose sono due.
Se Mascio è stato pagato, tiri fuori le pezze, le carte, lo dimostri e - nel caso - lo denunci per diffamazione.
Se invece è vero, faccia un favore a questo Paese e si dimetta.
Una volta per tutte.
In pratica la ministra del Turismo avrebbe deciso di pagare tre quarti dei 200.000 euro per la ristrutturazione della sua villa al mare a Marina di Pietrasanta mettendo tutto direttamente sul conto della sua azienda, l'ormai celebre Visibilia.
Peccato che l'azienda di lì a poco sarebbe finita in liquidazione e quei soldi non li avrebbe mai versati.
Lo ha raccontato al “Fatto” direttamente il titolare della ditta che ha realizzato i lavori, Michele Mascio, con parole che meritano di essere lette:
“Non ho più visto un soldo, è sparita” ha denunciato Mascio. “Credo sia un modus operandi. Per sette, otto anni ho lavorato a casa sua, per poi scoprire che a lei non gliene frega di niente e di nessuno, passa sopra a chiunque”.
Ma che bella immagine che viene fuori della ministra Santanché, ovvero una che dovrebbe fare gli interessi del Paese e - stando ai pm e ai giornali - non solo non pagava i dipendenti ma neanche i lavori privati in casa.
Le cose sono due.
Se Mascio è stato pagato, tiri fuori le pezze, le carte, lo dimostri e - nel caso - lo denunci per diffamazione.
Se invece è vero, faccia un favore a questo Paese e si dimetta.
Una volta per tutte.
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Ma questo non li giustifica ovviamente, sono delle vere cacche, di qualsiasi classe sociale o politica siano.
crede di essere Ilaria Salis.